Francesco Merola, figlio di Mario Merola, è intervenuto ai microfoni di “Oggi è un altro giorno”, trasmissione di Rai Uno condotta da Serena Bortone e andata in onda nel pomeriggio di oggi, mercoledì 28 dicembre 2022. A proposito del genitore, Francesco Merola ha asserito: “Mio padre ha giocato a calcio negli Allievi del Napoli, poi ha fatto lo scaricatore al porto di Napoli. Da lì, un certo Salvatore gli disse di fare un provino e da quel momento la sua carriera ebbe inizio”.
La sua sceneggiata era “studio: è come succede in ogni casa… Noi portiamo la semplicità sul palcoscenico: mio padre con due teli e due pitture andava in scena ed ebbe successo in tutto il mondo. Doveva stare un solo mese negli Stati Uniti d’America, ma alla fine dovette fermarsi per tre mesi. Io volevo stare sempre con lui, infatti gli strappai il biglietto aereo perché ero arrabbiato. Mi mancava tanto allora, figuratevi oggi”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
Mario Merola, chi era il “Re della sceneggiata”: la carriera del cantante e attore
Francesco Merola, oggi ospite di Serena Bortone su Rai1 nel salotto di Oggi è un altro giorno, è il figlio del compianto cantante e attore napoletano Mario Merola. Una figura di spicco nel cinema italiano, che ha significativamente rivoluzionato il modo di fare spettacolo al punto da essere definito il “Re della sceneggiata“. Grazie al suo contributo, infatti, ha reinventato il tradizionale melodramma popolare napoletano per farne un genere cinematografico, su cui ha spesso messo la sua firma.
Nato da una famiglia povera napoletana, sin da giovanissimo ha iniziato a scrivere canzoni rese popolari grazie alla sceneggiata. Nel 1964 debutta al Festival di Napoli con il brano Dolce e’ ‘o silenzio, prendendo parte alle successive edizioni e acquisendo sempre maggior popolarità. Torna al Festival nel 2001 proprio in coppia con il figlio Francesco con il brano L’urdemo emigrante. E, oltre a diventare affermato cantante e attore, ha anche aiutato i giovani esordienti Nino D’Angelo, Massimo Ranieri e Gigi D’Alessio a spiccare il volo.
Mario Merola: la partecipazione a Sanremo e gli ultimi omaggi
Oltre ai numerosi dischi registrati, alle raccolte dei suoi più grandi successi e alle innumerevoli partecipazioni al Festival di Napoli, Mario Merola vanta anche una storica partecipazione al Festival di Sanremo. Era il 1994 e si esibì sulle note di Una vecchia canzone italiana assieme a Nilla Pizzi, Wilma Goich, Manuela Villa, Jimmy Fontana, Gianni Nazzaro, Wess, Giuseppe Cionfoli, Tony Santagata, Lando Fiorini e Rosanna Fratello.
Negli ultimi anni il ricordo di Mario Merola è stato più volte omaggiato. Come il duetto tra il figlio Francesco e Gigi D’Alessio durante l’evento musicale Gigi come te: 30 anni insieme. Francesco Merola, infatti, ha voluto seguire le orme di padre diventando anch’egli cantante ed accompagnandolo in numerose occasioni, come durante l’ultima partecipazione al Festival di Napoli nel 2001.