Ed è veramente un tragico lutto per il mondo dell’atletica leggera: ieri si è spento il pavese Mario Pavan, giovane promessa sulla pista, e specializzato nei 400 metri: un 25enne di grande talento ma che oltre ai propri risultati sportivi, si è fatto conoscere soprattutto per meriti umanitari. Assieme a cofondatore Enrico Tireu e al socio Luigi Vescovi infatti Pavan aveva fondato Africa Athletics, associazione benefica, che come abbiamo detto prima, aveva lo scopo di portare l’atletica nei paesi africani, dove questo sport è ancora poco diffuso. Distribuzione di materiale tecnico, ma anche pasti caldi e borse di studio tra le principali opere dell’associazione di Mario Pavan, ma non solo: anche formazione di allenatori e di strutture perché la pratica dell’atletica potesse continuare in maniera autonoma nelle aree coperte. Pavan, così innamorato dell’atletica non poteva non condividere questa passione, mettendosi in prima linea nell’aiutare chi aveva più bisogno. Il suo ricordo rimarrà nel cuore di molti, amici e fan, che in queste ore stanno riempiendo di messaggi di cordoglio e dolore le pagine della società Cento Torri, ex formazione dello stesso velocista, che ha dato notizia della tragica scomparsa. (agg Michela Colombo)



MORTO MARIO PAVAN: NO VITTIMA DEL CORONAVIRUS

E’ morto Mario Pavan, 25enne talento dell’Atletica Leggera italiana, specializzato nei 400 metri. L’annuncio è arrivato sul sito ufficiale della Fidal, la Federazione Italiana di Atletica Leggera. La famiglia non ha divulgato le cause della scomparsa, è stato comunque specificato che la morte del ragazzo non è legata al Coronavirus. Pavan era laureato in ingegneria ed era un ragazzo molto apprezzato anche per il suo essere particolarmente attivo nel sociale, aveva fondato l’associazione “Africa Athletics” che si occupava di far studiare e allenare ragazzi africani talentuosi ma senza i mezzi necessari. In merito a questo suo impegno la Cento Torri di Pavia ha voluto ricordarlo così: “Un atleta, un compagno di allenamenti e di fatiche, un ragazzo altruista che si era fatto conoscere anche in campo sociale con il progetto di Africa Athletics.“. Oltre ad offrire delle borse di studio ai ragazzi più bravi nello studio e nello sport, Pavan era stato in Africa portando con l’associazione pasti caldi ai bisognosi e materiale tecnico per far allenare i giovani.



MORTO MARIO PAVAN, BRONZO AGLI ASSOLUTI DI RIETI

Mario Pavan era nato a Belgioioso, in provincia di Pavia, ed aveva corso essendo tesserato fino al 2018 per la “Cento Torri“, società di Atletica Leggera della sua città. Nel 2016 aveva ottenuto i risultati migliori della sua carriera correndo i 400 metri in 47″89 e i 200 in 21″84 e aveva fissato come personale nei 100 metri un tempo di 11″04. Inoltre era arrivato al terzo posto nella finale dei Campionati Assoluti di Rieti nella staffetta 4×400 (3’09″61). In passato era riuscito ad ottenere piazzamenti di rilievo ai Campionati Italiani Juniores, 6° posto nei 400, e Promesse, 4° nella 4×400. Da tempo però era stato fermato da problemi di salute che non gli avevano garantito la giusta continuità in pista: si era così moltiplicato il suo impegno nella sfera sociale, fino ad arrivare all’istituzione di “Africa Athletics” che è diventata un importante riferimento di solidarietà nel pavese. Nel comunicato della Fidal si legge: “Alla famiglia vanno le condoglianze del presidente FIDAL Alfio Giomi, del Consiglio federale e di tutta l’atletica italiana.