“MARIO SECHI PORTAVOCE ISTITUZIONALE DI GIORGIA MELONI”: IL RUMOR STA PER DIVENTARE REALTÀ

Bastano poche righe negli ambienti giornalistici-parlamentari per fissare un “rumor” e farlo diventare molto prossimo alla realtà: dopo lo scoop de “Il Giornale” pare sia ormai fatta per Mario Sechi come nuovo portavoce istituzionale di Palazzo Chigi e, in particolare, della Premier Giorgia Meloni. L’attuale direttore dell’agenzia AGI, giornalista e notizia politico di lungo corso, potrebbe davvero a questo punto entrare nella squadra comunicativa del Governo nel ruolo prestigioso del portavoce del Presidente del Consiglio, seguendo tra gli altri a Palazzo Chigi elementi come Filippo Sensi (Governo Renzi), Rocco Casalino (Governo Conte) e Paola Ansuini (Governo Draghi).



Finora la linea istituzionale e il ruolo di portavoce-consigliere-spin doctor di Giorgi Meloni era rimasto alla storia collaboratrice della leader FdI, Giovanna Iennello: secondo però i ben informati in Parlamento da diverse settimane l’idea di un portavoce a tempo pieno per il ruolo istituzionale di Palazzo Chigi balenava in testa alla Presidente del Consiglio. Così si arriva ad oggi dove Adalberto Signore, firma del Giornale e presidente dell’Associazione Stampa Parlamentare, scrive sul quotidiano diretto da Augusto Minzolini: «A quasi quattro mesi dal suo insediamento a Palazzo Chigi – esattamente 120 giorni fa – Giorgia Meloni avrebbe deciso di affidare l’incarico di portavoce di Palazzo Chigi a Mario Sechi».



CHI È MARIO SECHI, PROSSIMO PORTAVOCE DELLA PREMIER MELONI

Giornalista professionista, direttore dell’Agenzia Giornalistica Italia (AGI) dal 2019, Sechi è da tempo volto noto specie in Rai per le trasmissioni e talk di approfondimento politico come editorialista e commentatore: il potenziale e ormai prossimo portavoce di Palazzo Chigi Mario Sechi ha iniziato la sua carriera nel mondo del giornalismo a “L’Indipendente nel 1992”, salvo poi nel 1994 venire assunto a “Il Giornale”, per il quale diventa caporedattore a Genova e poi a Milano. Direttore de “L’Unione Sarda” nei primi anni duemila, dopo un ritorno breve al “Giornale” passa a dirigere il settimanale Panorama, salvo poi passare anche da “Libero” e “Il Foglio” collaborando in radio come autore per programmi su Radio 24 di Minoli e Buttafuoco.



Grande esperto di politica e affari internazionali, Mario Sechi nel giugno 2017 ha creato il progetto “LIST”, uno strumento di approfondimento giornalistico innovativo senza pubblicità ma a pagamento sui device con app o sul portale online. Anni fa il direttore dell’AGI aveva provato la discesa in politica candidandosi con “Scelta Civica” di Mario Monti salvo non essere eletto per il mancato raggiungimento della soglia di sbarramento della lista in Sardegna. Secondo quanto raccolto da Signore per “Il Giornale”, Sechi nei giorni scorsi sarebbe stato avvistato proprio a Palazzo Chigi per una visita di circa un’ora nella quale «avrebbe formalizzato il suo via libera a diventare la «voce» istituzionale di Meloni. Che martedi […] sarà a Kiev per far visita al presidente ucraino Volodymyr Zelensky».