Il caso dell’omicidio di Marisa Leo, uccisa dall’ex compagno Angelo Reina a Salemi, si arricchisce di altri inquietanti particolari. A rivelarli ai microfoni di Quarto Grado sono state le amiche della donna, che hanno raccontato il rapporto complesso tra i due. “La bambina quest’estate era in vacanza con il padre, che ogni sera inviava audio e video strazianti alla donna. La piccola piangeva, ma lui non la portava dalla mamma. La usava come arma, per farla sentire in colpa. Diceva che era perché lei non voleva tornare con lui, che insieme sarebbero dovuti essere una famiglia”, ha ricordato Anna Gentile.
Monica Gualtieri invece è stata tra le ultime ad avere visto e sentito la vittima, che proprio in virtù della sua situazione familiare non stava vivendo un momento sereno. “L’avevo vista giù di morale. Le avevo chiesto cosa le succedesse, ma lei disse che era stanca. Era convinta che quel pomeriggio sarebbe andata a prendere la figlia”. Al vivaio dove lavorava l’ex compagno, tuttavia, la bambina non c’era. Era stata lasciata dalla nonna dal padre, che aveva pianificato l’omicidio-suicidio.
Marisa Leo, le amiche: “Angelo Reina le inviava audio strazianti della figlia”. L’ultimo video
Le ultime ore di vita di Marisa Leo non sono raccontate solo dalle amiche, ma anche da un video registrato dalle telecamere di sorveglianza del parcheggio dell’azienda in cui lavorava la vittima. La mattina dell’omicidio la donna entra in ufficio dopo avere comprato le caramelle per la bambina, che avrebbe dovuto recuperare nel pomeriggio. Le immagini la mostrano mentre pensierosa, a testa bassa, si reca a lavoro. A pranzo si sarebbe poi fermata a mangiare coi colleghi.
Alle 15.06 aveva scritto ‘Bello rivederti’ su Whatsapp ad una collega che era rientrata dalle vacanze. Dopo avere terminato il lavoro in ufficio, ha lasciato la scrivania in ordine. Un post-it sul computer e nella bacheca gli eventi programmati, oltre a delle frasi motivazionali. Alle 17.28 è nel cortile della sua azienda e parla con un collega, a cui non rivela alcuna preoccupazione. Sono queste le ultime immagini di Marisa Leo, che pochi minuti dopo si sarebbe recata al vivaio di Angelo Reina convinta di incontrare la figlia, che invece era dalla nonna. Durante il tragitto parla al telefono per 19 minuti con un amico. Non aveva nessuna idea di ciò che le sarebbe successo.