Sono diverse le donne contattate da Mark Caltagirone nel corso degli anni. Al centro della sua rete non solo Pamela Prati, ma anche l’attrice Anna Macrì, così come quest’ultima racconta a Live – Non è la D’Urso: “lo scopo di Marco? (…) L’iniziale piangersi addosso per essere stato lasciato dopo due anni di matrimonio, una politica calabrese Wanda Ferro, (…) Il bambino – spiega l’ospite – invece mi parlava della sua malattia, sapevo che volava in Inghilterra per la sua malattia. È molto grave. Quando ha capito che non avevo l’istinto della crocerossina – conclude l’attrice – mi hanno attaccato dal punto di vista materno”. Ma come lei anche Eva Grimaldi, contattata da Mark Caltagirone qualche settimana prima della data prevista delle sue nozze. Fra loro, però, ci sarebbero state soltanto frasi di circostanza, dal momento che l’attrice avrebbe ritenuto opportuno non intrattenere conversazioni private con il futuro marito di un’amica. Tuttavia, l’imprenditore a un certo punto avrebbe disattivato tutti i suoi profili, facendo così sparire per sempre le chat e un video che la Grimaldi non avrebbe mai visualizzato. (Agg. di Fabiola Iuliano)



“Mettimi come sigillo sul tuo cuore”

Si torna a parlare di Mark Caltagirone nell’ultima puntata di Live – Non è la D’Urso per l’atto finale della vicenda dell’anno. Barbara D’Urso non poteva che salutare il pubblico di Canale 5 con il confronto finale tra Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo. Attesa anche Pamela Prati che per amore è arrivata perfino a tatuarsi la frase “mettimi come sigillo sul tuo cuore”. Alla fine la showgirl del Bagaglino non ci sarà neppure questa sera negli studi Mediaset. Non è dato sapere il reale motivo, vista che la presenza della Prati era data per certa dopo la diatriba scoppiata la scorsa settimana tra la padrona di casa Barbara D’Urso e la showgirl. Alla fine però la Prati ha deciso di rifiutare nuovamente l’invito della D’Urso preferendo qualche giorno di relax a bordo piscina in un lussuoso hotel di Roma. Il caso dell’anno, la truffa Mark Caltagirone sarà però al centro del dibattito dell’ultima puntata di Live – Non è la D’Urso visto che in studio ci saranno Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)

Mark Caltagirone e il Prati Gate a Live Non è la D’Urso

 

Mark Caltagirone è ancora sulla bocca di tutti gli italiani: il Prati Gate non è ancora terminato. Non si tratta solo della parentesi trash più clamorosa nella storia della tv italiana, ma anche di una presenza inquietante che presto finirà in mano alla legge. Ci sono diverse analogie particolari fra Caltagirone, che come sappiamo non esiste e che è stato annunciato in pompa magna come futuro sposo di Pamela Prati, e il parente Denny Coppi. Un’identità utilizzata non solo per mettere in scena la presenza di una famiglia, tutta online, alle spalle di Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo, utile a quanto pare per incutere un certo terrore nelle presunte vittime. Denny Coppi infatti spunta ben prima che Mark Caltagirone faccia la sua comparsa sui social, almeno prima del 2015 stando ad una recente inchiesta di Spy. Anno in cui, grazie alla denuncia di una ignota parlamentare calabrese, le autorità fanno luce su una truffa ai danni della politica messa in piedi dalle due ex manager dell’Aicos. Denny Coppi è infatti vedovo ed imprenditore, come Mark, ed è padre di un bambino di circa otto anni. Non si chiama Sebastian Caltagirone, come il figlio attribuito al finto sposo della Prati, ma Riccardo Coppi. In cerca tra l’altro di una donna che potesse prenderlo in affido, esattamente come accadrà con Sebastian. Secondo il background creato dalle due manager ci sarebbe stato anche un matrimonio fallito fra il finto imprenditore e la cognata Ada Da Russell, a sua volta inventata. Anche in questo caso c’è una similitudine con il caso Caltagirone, visto che Mark avrebbe avuto come ex compagna Ginevra Coppi, madre del finto fidanzato di Eliana, Simone Coppi.

Mark Caltagirone: il tatuaggio di Pamela Prati

Mark Caltagirone è ancora il punto di collegamento fra Pamela Prati e le due ex manager Pamela Perricciolo e Eliana Michelazzo. A suo dire una vittima delle due, già coinvolte in precedenza in indagini da parte delle autorità per una truffa di 4.500 euro ai danni di una politica italiana. La showgirl che ha visto con il Bagaglino anni d’oro per la sua carriera, potrebbe essere a tutti gli effetti una delle ultime vittime della truffa ancora tutta da svelare. Lo dimostrerebbe quel tatuaggio fatto sull’addome con il nome di Mark, che avrebbe dovuto sposare lo scorso marzo. Un punto a suo favore perché quel tatuaggio è direttamente collegabile a quanto accaduto con Denny Coppi, imprenditore fittizio già smascherato in tribunale a seguito di una denuncia. Secondo la ricostruzione del giornale Spy infatti, il raggiro attribuito alla Michelazzo ed alla Perricciolo seguiva un preciso schema. Dalla manipolazione della vittima di turno, convinta ad intrecciare una relazione con un personaggio inventato, fino alla comparsa di un figlio in grave difficoltà e da adottare. Senza dimenticare appunto del tatuaggio, che già all’epoca della truffa Denny Coppi veniva menzionato fra le richieste fatte alle vittime, che avrebbero potuto dimostrare in questo modo di avere un legame con il finto imprenditore. Un tatuaggio che come ricordiamo la Prati non ha esitato a fare e che è stato sbattuto in prima pagina in una delle recenti copertine di Novella 2000. Da non confondere invece con quello fatto dalla stessa Michelazzo sulla spalla come dichiarazione d’amore verso il finto fidanzato Lorenzo Coppi, dato che secondo le recenti rivelazioni la manager era a conoscenza dell’inesistenza del marito.