Martin Garrix ha pubblicato ”We are the people”, canzone che farà da inno agli Europei di Calcio 2021. Il dj e produttore famoso in tutto il mondo ritorna in grande stile e non lo fa da solo bensì con due colossi della musica, ossia Bono e The Edge degli U2. Il featuring in questione lo ascolteremo in occasione di tutte le partite del Campionato Europeo che inizierà l’11 giugno, ma intanto il pezzo è disponibile sulle piattaforme di streaming musicale e sta già piacendo a molti. E’ consuetudine infatti, anche per i Mondiali, affidare ad un artista il ”compito” di comporre quella che sarà la colonna sonora della manifestazione. Martin Garrix non è il primo e non sarà l’ultimo, nel 2016 è stato il turno di David Guetta che con Zara Larsson hanno dato vita a ”This one’s for you”.

Per il dj olandese di 25 anni comunque si tratta di una grande soddisfazione, data anche dal fatto che gli Europei tornano dopo lo stop dello scorso anno con grande speranza. ”We are the people” era infatti già pronta per quella che doveva essere l’edizione ”Europa 2020”, ma la pandemia da Covid ha costretto alla pausa sia il Campionato che l’attività di Garrix, che ha rivelato: ”La pandemia per assurdo mi ha aiutato, avevo più tempo per mettere a punto tutto. Non viaggiare mi ha permesso di fare esperimenti e di coinvolgere anche Bono e The Edge senza alcuna pressione o fretta”.

Martin Garrix su We are the people: ‘La musica e il calcio mettono la gente insieme’

Martin Garrix ha parlato del pezzo e di quanto gli manchi fare show, il palco e i fan. Da buon dj che si è esibito ovunque ha rivelato che il suo primo live dopo il lockdown sarà enorme: ”Saranno dei momenti speciali. Il mondo ne ha bisogno, tutti si vogliono lasciare andare, godere della musica, dell’arte, dello spettacolo, dello sport”. Ci si aspetta dunque tanta energia, sarà come rimettere insieme una grande famiglia. La canzone che farà da inno agli Europei di Calcio 2021 è nata partendo da zero e dalle emozioni: ”Non volevo rifarmi a quello che era stato già fatto da grandi artisti negli anni precedenti. Ho avuto grande libertà per creare quello che volevo”. Il testo recita chiaramente ”siamo quelli che stavate aspettando”, la voce di Bono Vox ci fa ricordare infatti quanto tutti abbiamo atteso per vedere questo Campionato. Sarà il primo itinerante e tra le città scelte c’è anche Roma con il suo Stadio Olimpico che ospiterà la partita inaugurale l’11 giugno.

”Il messaggio è positivo: la musica e il calcio mettono la gente insieme, uniscono la gente, è quello che l’intero Campionato vuole trasmettere, possiamo stare tutti insieme in maniera sicura”. Martin Garrix ha usato queste parole per il grande passo verso la normalità che si sta facendo con questa occasione. E sulla collaborazione con Bono e The Edge ha svelato: ”Avevo realizzato un demo con un mio amico e aveva un intro che mi ricordava molto le atmosfere degli U2. Il mio manager mi ha detto ‘perché non ci proviamo, chiamiamoli’, e io l’ho fatto”. Il dj ha in progetto per il prossimo autunno l’uscita del suo album ”Area 21”.