Martina Colombari parla del rapporto col figlio Achille: “Pechino Express è stata una terapia. Il nostro rapporto è migliorato”

Martina Colombari è stata l’ospite della sesta puntata di Mamma dilettante, il podcast condotto da Diletta Leotta che parla di gravidanza e maternità. L’attrice ha parlato di suo figlio Achille, avuto dalla relazione con Billy Costacurta, con il quale ha di recente partecipato a Pechino Express.



Proprio in merito a quest’avventura, Martina ha rivelato: “Siamo stati a Pechino, su richiesta sua. Il nostro viaggio è stata anche una seduta terapeutica, non ti ricapita di poter stare o di vivere senza gli agi della quotidianità, senza soldi, casa, telefono.” Non sono mancate difficoltà per mamma e figlio: “L’aspetto più difficile è stato gestire la competizione, lo stress da gara, quello è un gioco e devi vincere. È stato interessante, lui si è adattato”. Martina Colombari ha ammesso che il figlio è stato un ottimo compagno d’avventura: “Non si è mai lamentato, quando iniziava la gara a farsi più tosta aveva dei cedimenti. Dopo il viaggio il nostro rapporto è migliorato.”.



Martina Colombari: “Achille credeva gli fosse tutto dovuto. Ho chiesto un sostegno alla genitorialità”

Entrando invece nel merito del loro rapporto tra le mura di casa, l’attrice ha spiegato: “Gli ho sempre rotto troppo i cog*ioni per il cibo. Lui non mangiava, credo che a livello psicologico questo ha inclinato il nostro rapporto. Loro ci giocano, lui mi teneva agganciata con il suo non appetito. Avrei dovuto delegare di più, farlo fare a mio marito o aspettare che lui mi chiedesse cibo”. E ancora ha aggiunto: “Quello che avveniva fuori di casa era molto diseducativo: lui per un periodo ha pensato che gli fosse tutto dovuto, da qui la difficoltà nel rispettare le regole, nel rispettare l’autorità“.



Ha però tenuto a precisare che Billy Costacurta: “È un padre meraviglioso, da subito faceva tutto. Io ero la timorosa, lui è sempre stato bravo. Ci siamo sempre dati un grande aiuto”. Per avere un aiuto col figlio Achille, la Colombari ha inoltre rivelato di essersi rivolta ad una persona che fa “sostegno alla genitorialità”, sottolineando che: “Se hai problemi nella gestione familiare, devi chiedere aiuto. Chiedere aiuto è una forma di intelligenza”.