Martina Crocchia in panchina a L’Eredità per questa speciale versione pasquale per raccogliere soldi per beneficenza, ma sicuramente la campionessa del programma di Flavio Insinna continua a far sognare i fan. Arrivata nel programma perché la sua attività è ferma al palo (è proprio il caso di dirlo visto che ha una scuola di pole dance), Martina Crocchia ha saputo cancellare subito il dualismo “bella e oca” a colpi di domande e risposte. Complice la sua curiosità e anche la sua passione per la settimana enigmistica, la concorrente e campionessa del programma ha già racimolato 150mila euro mentre 115 li ha ‘persi’ al gioco finale dicendo capello anziché capelli. Insomma un periodo fortunato che è arrivato da un momento complicato in cui, proprio come milioni di italiani, la propria attività è ferma per via del Covid e Martina ha conferma proprio di voler usare quei soldi per rimetterla in piedi appena sarà possibile.
Martina Crocchia, L’Eredità: “Mi dicono rifatta e stupida”
Inutile dire che Martina Crocchia a L’eredità è stata notata molto anche per le su forme e per i suoi evidenti ritocchini estetici e in un’intervista a Il Fatto Quotidiano continua a confermare la sua scelta pur consapevole di aver allungato la lista di chi la ritiene “Rifatta e stupida”. La Campionessa però ci tiene a precisare che la sua è stata una scelta fatta perché non si sentiva bene con se stessa e mentre alcuni ricorrono allo psicologo, lei ha scelto di andare dal chirurgo estetico e quando le fa notare che è sempre stata molto schietta e diretta lei conferma e lancia la sua frecciatina: “Sono il frutto della cultura cattolica, il frutto di un Paese bigotto”.