Amici 23 di Maria De Filippi, Martina Giovannini é la nuova allieva di Anna Pettinelli al talent show

Martina Giovannini é una tra le new entries nella classe di allievi ballerini e cantanti di Amici 23 di Maria De Filippi. La cantante ha accesso nella scuola delle arti canto e ballo di Amici, in sostituzione della cantante uscente Stella Cardone, come nuovo elemento in adozione nel team capeggiato dalla maestra esperta di musica e voce speaker on air su RDS, Anna Pettinelli. E all’ingresso commosso e commovente nella scuola, non manca il primo vero incontro conoscitivo per la giovane, con Anna Pettinelli, dopo aver vinto la sfida che la vedeva schierata contro Stella Cardone.



Martina Giovannini può dirsi una papabile “secchiona superstar” e in questi termini degna erede ad Amici della allieva modello e ora popstar Annalisa, dal momento che é reduce dalla laurea in Biotecnologie e a soli 23 anni ora si conquista anche l’ingresso nella scuola delle arti canto e ballo. “Hai aspettato fino a 23 anni…- incalza Anna Pettinelli la nuova allieva al colloquio conoscitivo, con la giovane che quindi si presenta come nuova competitor-. Mi definisco una ex timida e mi sono iscritta all’università, poi mi sono chiesta cosa volessi … Se stare in un laboratorio o provare a cantare”. La maestra di canto, intanto, sprona la neo allieva al massimo impegno, anche se tra i telespettatori c’é chi scommetterebbe che il neonato percorso nella scuola sia destinato a durare poco con lo svantaggio per Martina Giovannini di essere l’ultima arrivata nella classe dei competitor che segue le lezioni da settembre 2023: “sfruttala al meglio la tua occasione e non ti demoralizzare mai”.



La previsione che minaccia la new entry

Insomma, le premesse per un buon percorso scolastico, sul conto di Martina Giovannini new entry ad Amici 23, sembrano esserci in modo molto chiaro. Questo, mentre per il circuito ballo Nicholas Borgogni rischia di imbattersi nelle stesse sorti toccate alle eliminate Chiara Porchianello e Stella Cardone, in quanto indicato alla sfida che lo vede contrapporsi allo sfidante esterno Michele. Una prova comparata che, anzitempo, già scatena le prime reazioni avverse da parte dei due stessi sfidanti in una contestazione che grida alla mancanza di equità.