Martina Stella torna in TV, nelle vesti di attrice in “La lunga notte”

Martina Stella torna in TV nella prima serata del 29 gennaio 2024, come protagonista nella pellicola in onda sulle reti Rai, “La lunga notte”, e tra i segreti top secret nomina Raoul Bova, suo collega attore! L’attrice protagonista di La lunga notte si racconta tra le dichiarazioni in una intervista concessa al Corriere della sera, in replica ai quesiti del giornale, ricordando quindi tra le altre verità very top secret l’imbarazzo provato per il momento del bacio condiviso con la sua celeb-crush o sogno proibito che dir si voglia, Raoul Bova.



Da ragazzina Raoul Bova era il suo idolo.
«Come di tutte, credo- sottolinea la sexy mora dalla tinta biondo platino-. Ci ho lavorato in Ti presento un amico, altra commedia dei Vanzina. Il primo giorno dovevamo subito girare la scena del bacio, ero super-imbarazzata, gliel’ho confessato e Raoul mi ha aiutato a sciogliermi. Come seduttrice sono impacciata, anche nella vita reale. Sono più ironica, non una panterona».



Saliva sul treno senza biglietto, la lei fu Martina Stella comune-mortale:
«Oddio, che figura. Ora me ne vergogno. Non si fa», aggiunge tra le verità, Martina Stella.
E in passato riusciva a eludere il passaggio del controllore sul treno: «Mi nascondevo in bagno per tutto il viaggio, tanto da Firenze a Roma ci si metteva poco. Ero una ragazzina e non avevo tanti soldi in tasca -prosegue Martina Stella-. Il trucco era non chiudere la porta a chiave, ma tenerla ferma con la mano, così fuori restava accesa la luce verde e sembrava libero».

Una volta provò a tingersi i capelli, ma il risultato fu che questi le divennero arancioni: «Volevo solo schiarirli con l’ossigeno. Non fui molto contenta del risultato».



Martina Stella ha barato anche nelle candidatura per il lavoro di modella, tra le diciture a corredo del book fotografico: «Mi chiamavano per servizi e sfilate di moda e io falsificavo il composit. Scrivevo di essere alta 1 metro e 75, aggiungendomi 5 centimetri, e poi mi presentavo con gli zatteroni. Ma ero troppo formosa e finiva che i vestiti mi stavano stretti». Tra le altre dichiarazioni l’attrice di 39 anni, che torna protagonista nel piccolo schermo TV nella miniserie di Raiuno La lunga notte, nel ruolo di Claretta Petacci, amante del Duce Benito Mussolini, poi, svela che a 15 anni e mezzo registrava il primo provino per «L’ultimo bacio»:
«Mi seguiva una piccola agenzia di Firenze, già solo all’idea di andare a Roma mi ero illuminata -attenziona Martina Stella-. E poi Muccino aveva appena fatto Come te nessuno mai, per noi ragazzi era un mito. Mamma non poteva, mi accompagnò papà. Non si fidava: “Se non scendi entro una certa ora, salgo io, eh”. Che ansia, temevo che mi facesse fare una brutta figura».

Il risultato del Grande provino agli esordi fu la promozione tanto auspicata da Martina Stella:
«Quel provino l’ho rivisto di recente, in realtà ero impacciata da morire. Confessai: “Ho fatto questo e quest’altro, anche delle pubblicità, però ho lasciato stare perché non ero portata”. Una cosa da non dire mai».

La presero nonostante il suo non British-accent: «Bello forte, nemmeno fiorentino, proprio toscano. Le parole con la C erano un guaio. Si sentiva parecchio. Così, nel ruolo di mia madre, scritturarono la mia vera mamma. Non era abituata al set. “Credevo che fossimo soltanto io e te, invece c’è troppa gente”».

I retroscena tra la vita e la carriera di Martina Stella

Quando arrivava all’esordio di attrice lei era bruna nature: «Sul set mi fecero diventare biondissima -ricorda della transizione a diva icona del pop-, ero felice, mi vedevo un’altra. Ho avuto una grande fortuna a cominciare così, fu pazzesco. Non ero spaventata, era ciò che avevo sempre voluto».

Ma non é tutto. La bella e brava Martina Stella si racconta anche per ciò che concerne la sfera affettiva: «Non ho avuto molta fortuna in amore», fa sapere la star di La lunga notte, dicendosi quindi non troppo velatamente più felice dell’andamento della carriera che non dell’amore:
«È così. Nel lavoro contano l’applicazione e il sacrificio, ma anche la fortuna. In amore non è andata così, i rapporti sentimentali sono fatti di incontri, di momenti».

La scorsa estate 2023 lei si separava dal marito Andrea Manfredonia «per motivi insuperabili che mi hanno causato molto dolore». «Non aggiungerò altri dettagli – fa sapere in aggiunta, dunque, non nascondendo di essersi sentita addolorata per la rottura- non voglio che i miei figli leggano cose poco carine. Questa ultima storia mi ha fatto molto soffrire, però conservo anche dei bei ricordi».

L’amore non é per sempre? La domanda sorge spontanea.
«Non voglio nemmeno essere così catastrofica -conclude dal suo canto, Martina Stella-. Ora sto bene, i miei figli sono il mio tutto, voglio dare loro l’immagine di una donna forte e coraggiosa».