Quanto accaduto ad Oslo aveva tutte le carte in regola per essere l’ennesima tragedia che vede protagonista una giovanissima ragazza – la 21enne di origini italiane Martina Voce – vittima di un’aggressione ordita dall’ex fidanzato – l’incensurato 20enne indiano Mohit Kumar Verma – incapace di accettare la rottura dopo qualche anno di frequentazione; il tutto (fortunatamente) evitato grazie al prontissimo intervento di alcuni coraggiosi colleghi di Martina Voce che hanno bloccato l’aggressore permettendo alle autorità di intervenire nell’arco di una manciata di minuti assicurando la 21enne alle cure del vicino ospedale nel quale si trova ricoverata dalla giornata di venerdì.
Secondo le ricostruzioni fatte fino a questo momento, Martina Voce venerdì era di turno – come di consueto – in un ristorante della catena di ristoranti italiano ‘Smak av Italia’ nel pieno centro di Oslo, quando improvvisamente l’ex si è presentato e ha dato immediatamente il via alla violentissima aggressione: dopo un iniziale coltellata (ovviamente inflitta al fine di uccidere) tra l’orecchio e la carotide gliene ha inflitte un’altra decina abbondante, il tutto sotto gli occhi esterrefatti dei colleghi e degli avventori.
Proprio due – alcuni riportano tre – colleghi di Martina Voce si sono avventati sul 20enne al fine di difendere la ragazza, accoltellando a loro volta l’aggressore al costo di diverse ferite: in quel momento sono giunte (pare nell’arco di 5 minuti scarsi) le autorità che hanno trasportato d’urgenza sia la vittima che l’aggressore al vicino ospedale dove si trovano tutt’ora entrambi in un profondo coma farmacologico; lei in attesa di superare il momento peggiore, lui di rispondere delle accuse che gli verranno mosse dagli inquirenti che ne hanno già disposto la carcerazione per l’accoltellamento.
Cos’è accaduto a Martina Voce e come sta: il racconto dello zio Antonio e del padre Carlo
A darci una spiegazione ancora più dettagliata dell’accaduto sono i parenti di Martina Voce che – intercettati da diversi quotidiani italiani – hanno spiegato che i due si erano frequentati per un paio di anni prima che lei lo scorso settembre decidesse di troncare la relazione: a quel punto – spiega lo zio Antonio a FanPage – “lui aveva provato a ricontattarla con una certa insistenza” spingendo la 21enne esasperata a bloccarlo su tutti i profili social per interrompere le insistenti pressioni.
Dal conto suo, invece, il padre di Martina Voce – Carlo – ha spiegato che attualmente in ospedale “c’è un ragazzo ferito con 50/60 punti alle braccia e un ragazzo con una spalla rotta”, mentre la figlia ha riportato profonde lesioni “sul viso, vicino all’occhio, dietro alla testa, dietro all’orecchio, allo sterno e alla schiena“, senza dimenticare “il polso rotto e le braccia massacrate”; mentre parlando di condizioni gravissime che non permettono ancora di scongiurare il peggio, conferma che “dovrà affrontare molte altre operazioni” con i medici che “sono molto fiduciosi” che riuscirà a cavarsela.