MARTINENGHI E CECCON ORO ALLE OLIMPIADI PARIGI 2024, PARLA DOMENICO FIORAVANTI (ESCLUSIVA)

L’Italia del nuoto si esalta alle Olimpiadi Parigi 2024. Le prime due medaglie d’oro di questi Giochi sono arrivate infatti dai successi nei 100 rana di Nicolò Martinenghi e nei 100 dorso da Thomas Ceccon. Se poi si aggiungono il bronzo nella staffetta 4×100 uomini stile libero e quello di Gregorio Paltrinieri negli 800 sl, è già un grande successo aspettando magari le prossime vittorie. Così dopo il fenomeno Federica Pellegrini e gli altri atleti azzurri che hanno onorato in passato questo sport alla grande ci sono nuovi campioni e nuovi talenti, d’altronde già da qualche anno la nuova generazione sta ottenendo risultati eccellenti. Ne abbiamo parlato con Domenico Fioravanti, vincitore dell’oro olimpico nei 100 e nei 200 rana alle Olimpiadi di Sydney 2000, in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Abbiamo visto tutti l’oro di Ceccon nei 100 dorso, come giudicare la sua impresa? Una gara molto bella che Ceccon ha saputo nuotare nel modo giusto, sapendola gestire molto bene e dando tutto nella seconda parte per arrivare così all’oro.

E cosa dire di Martinenghi che ha vinto proprio nei 100 rana, specialità cara a Domenico Fioravanti? Molto bravo anche lui, del resto Martinenghi è da tempo a grandi livelli e ha vinto questo oro in un modo molto bello.



Cosa potrà fare ancora Martinenghi, si può fare un paragone con le imprese di Fioravanti re della rana a Sydney nei 100 e nei 200? Di solito siete voi giornalisti che fare questi paragoni, io preferisco non dire niente. Io avevo vinto anche i 200 rana, magari dovrebbe vincere anche questa gara per poter essere come me, se proprio vogliamo dire qualcosa.

Quali altri atleti del nuoto italiano possono regalarci ancora successi importanti qui a Parigi? Paltrinieri anche nel fondo, la Quadarella, la staffetta mista anche se qui non siamo molto forti nel delfino.

Italia regina del nuoto a cosa si deve questo grande momento? Un cambio generazionale, un po’ di fortuna, il lavoro della Federazione. La dimostrazione che dopo un periodo di grandi campioni come Federica Pellegrini sono arrivati altri atleti di grande valore.



Pensa che ci sarà dopo questi successi una esplosione tra i ragazzi nel nuoto in Italia? E’ normale, le Olimpiadi sono sempre da traino, quando si vincono medaglie come adesso nel nuoto aumenta la pratica, la diffusione di questo sport tra i ragazzi più giovani. Le prime due medaglie d’oro italiane di Parigi sono state del nuoto con Martinenghi e Ceccon, seguite da molti spettatori in tv. Un successo anche questo molto importante. (Franco Vittadini)