Martino Zanetti, presidente del gruppo Hausbrandt, scende in campo con i portuali che protestano contro il green pass. L’imprenditore del caffè è intervenuto alla manifestazione che si è tenuta a Santa Lucia di Piave venerdì. Ma già lo aveva fatto precedentemente con una nota in cui riferiva di appoggiare e avvalorare “il ripristino della legalità, dei principi costituzionali e della democrazia mancanti in Italia in questo momento”. Un comunicato duro quello di Zanetti, secondo cui “siamo attualmente senza libertà e senza sicurezza al posto del buon senso imperano poca chiarezza e poca lungimiranza”. Per l’industriale del caffè la libertà personale col green pass “è stata messa in secondo piano nel nome di una falsa tutela collettiva con il risultato di non avere né l’una né l’altra”.



Per questo chiede un impegno corale, oltre che una leale collaborazione, alle istituzioni per affrontare la situazione e guidare l’Italia “verso una ripresa effettiva”. Quella di Martino Zanetti è, dunque, una presa di posizione importante contro il green pass, trattandosi di una voce rilevante dell’imprenditoria, non solo triestina.



MARTINO ZANETTI SI SCHIERA CON NO VAX E NO GREEN PASS

Ma nel suo intervento a Santa Lucia di Piave Martino Zanetti è stato molto più duro, soprattutto nei confronti del generale Figliuolo. “Io sono ufficiale degli alpini e voglio stigmatizzare l’imbecillità di mandare dei militari col fucile puntato in mezzo alle carrozzine. E un generale finto alpino se ne vanta. Gli ho scritto una lettera, non è un gentiluomo. Hanno dimenticato quello che hanno giurato”. L’imprenditore, che ha spiegato di aver avuto un “moto istintivo” quando ha visto “i portuali presi di mira in maniera illegale”, ha anche attaccato la classe politica, arrivando a toni pesanti. “Noi abbiamo alcune figure, non faccio nomi, che sono tiranni, illegali. Onore alla polizia e ai carabinieri che fanno una fatica enorme per fare il loro dovere e obbedire a qualcosa che non è legale”.



Inoltre, si è detto a favore della rivoluzione pacifica: “Bisogna rivoltare come un calzino questa porcheria che continuano a chiamare Stato. Non esiste lo Stato italiano, esiste l’Italia, esistiamo noi, lo Stato non esiste più, lo abbiamo svenduto”. Ma si è espresso anche contro i vaccini anti Covid. “Si ordina alla gente di farsi bucare quando la Costituzione dice che il corpo è inviolabile. Ficcare dentro al corpo una porcheria. Una mia collaboratrice ha fatto il terzo vaccino e continua a curarsi con gli antistaminici. Non fatevi il terzo vaccino. Quello che stiamo vedendo è il nazismo della peggior specie”. Parole durissime destinate a far discutere.