Svolta nell’indagine riguardante la scomparsa di Marzia Capezzuti, 29enne milanese di cui si sono perse le tracce da un anno a questa parte in quel di Pontecagnano Faiano, in provincia di Salerno. Secondo quanto riferito stamane dai principali media online, a cominciare da TgCom24.it, stamane sono scattati gli arresti per tre persone. I carabinieri del Nucleo Investigativo di Salerno hanno fermato anche un minorenne e una donna, dando esecuzione a due ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip del Tribunale Ordinario e da quello dei Minori di Salerno, su richiesta della locale Procura della Repubblica, per i reati di maltrattamenti, tortura e omicidio.
Stando a quanto si legge nella nota che è stata diramata dal procuratore Giuseppe Borrelli, le ordinanze di custodia cautelare sarebbero state emesse appunto nell’ambito dell’indagine inerente la scorsa di una giovane donna da marzo 2022. Al momento sono finite sul registro degli indagati 7 persone, fra cui la donna con cui la stessa Marzia Capezzuti viveva in provincia di Salerno, leggasi la sorella dell’uomo con cui la scomparsa aveva avuto una relazione, che è deceduto da tempo. Un vero e proprio giallo la sparizione di questa ragazza del milanese, e sono ancora tantissimi i lati oscuri.
MARZIA CAPEZZUTI, 3 ARRESTI: NUMEROSI I PUNTI OSCURI
Gli inquirenti, come specifica Fanpage, si dicono convinti che la donna sia stata uccisa e il suo cadavere sia stato poi occultato, al momento lontano da occhi indiscreti. Negli scorsi mesi, precisamente a fine ottobre del 2022, erano stati ritrovati alcuni resti umani in un casolare abbandonato alla periferia di Pontecagnano Faiano, di conseguenza si è subito pensato proprio a Marzia Capezzuti.
A novembre è stato dato l’incarico per effettuare l’autopsia agli stessi resti, e il medico legale “segnalato” dalla Procura aveva 120 giorni di tempo per effettuare l’esame autoptico e fornire le risposte ricercate. Tenendo conto che il periodo è scaduto lo scorso mese di marzo è probabile che gli inquirenti abbiano ottenuto alcune delle risposte ricercate, facendo quindi scattare gli arresti.