A “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele e andata in onda mercoledì 21 settembre 2022, si è tornati a parlare di Marzia Capezzuti, 29enne che viveva nella casa della famiglia del suo fidanzato a Pontecagnano Faiano, in provincia di Salerno. La sua scomparsa risale a giugno 2021 e, come riferito dall’inviata Carla Lombardi, un anonimo ha denunciato a febbraio 2022 che Marzia era segregata e maltrattata dalle persone con le quali risiedeva e l’ultimo contatto telefonico tra la ragazza e i suoi genitori risale addirittura all’inizio della scorsa estate.
Carla Lombardi ha aggiunto che “durante il periodo in cui sono stati tenuti sotto controllo, i familiari del fidanzato, che risiedevano con Marzia Capezzuti, attraverso il bancomat ritiravano la pensione di invalidità della giovane, che era psicologicamente fragile. Furono fatti scavi, analizzate macchine per trovare impronte digitali o tracce ematiche, ma non spuntò nulla. Ad oggi ancora non si sa dove sia Marzia”.
MARZIA CAPEZZUTI, I PARENTI SI RIFIUTANO DI PARLARE CON “STORIE ITALIANE”: “NON C’ENTRIAMO NULLA!”
“Storie Italiane” ha provato a mettersi in contatto con i parenti e con i familiari che vivevano con Marzia Capezzuti, ma alcuni di loro si sono rifiutati di parlare. Una donna ha risposto: “Mio marito non c’entra niente in questa situazione, si è sentito male, stiamo passando un brutto periodo!”. Poi proprio quest’ultimo è uscito fuori urlando: “Ma che c’entro io? Sono venuti i carabinieri a perquisire perché mi hanno visto con lei, ma chi la conosce quella? Mi hanno accusato di occultamento di cadavere, a me!”.
La gente che risiede nei dintorni ha detto che Marzia Capezzuti “fino a 6-7 mesi fa usciva”, dunque la data della sua sparizione potrebbe addirittura essere posteriore a quella del giugno 2021. Un altro testimone, intervistato da Rai Uno, ha commentato: “Fino a gennaio lei era qui, usciva poco di casa, rimaneva in zona. Era maltrattata”.