La mascherina non riduce i contagi, sarebbe più efficace lavarsi le mani per limitare la trasmissione del coronavirus. Lo sostiene una revisione di 78 studi pubblicata in questi giorni dalla Cochrane Library. Tra le misure prese in considerazione nella revisione ci sono diversi interventi fisici per interrompere o ridurre la diffusione di Sars-CoV-2: screening, isolamento, quarantene. Sei degli studi sono stati condotti durante la pandemia in contesti eterogenei: scuole, ospedali, centri urbani affollati in Paesi a basso reddito, quartiere di immigrati in un Paese ad alto reddito.
L’aderenza agli interventi è stata bassa in molti studi, e questo rappresenta un limite, ma per quanto riguarda gli ambienti ospedalieri, dove l’attenzione è sicuramente più alta, i risultati comunque non sono cambiati. I risultati mostrano con «moderata certezza» che indossare o meno la mascherina chirurgica in ambienti di comunità fa poca o nessuna differenza sulla trasmissione dei virus simil-influenzali, Covid compreso, anche per gli operatori sanitari.
MASCHERINA NON RIDUGE CONTAGI COVID: LA REVISIONE
I ricercatori hanno confrontato l’efficacia della mascherina Ffp2 rispetto a quella chirurgica in contesti sanitari e domestici. Le prove sono limitate, ma comunque l’uso di una o dell’altra «probabilmente fa poca o nessuna differenza per l’esito oggettivo» sulla trasmissione dell’infezione influenzale. Delimitando l’osservazione agli operatori sanitari, nel complesso «non ci sono state differenze». Uno studio in particolare ha registrato una «non inferiorità» di efficacia tra mascherine chirurgiche ed Ffp2 tra gli operatori che assistono in maniera diretta a pazienti con Covid. Ma non sono stati esaminati i possibili effetti sulla salute dovuto all’utilizzo della mascherina, ma «in diversi studi è stato rilevato il disagio di mantenere a lungo le Ffp2 e le chirurgiche». A sorpresa, invece, gli autori osservano che l’igiene delle mani riduce del 14% il rischio di malattie respiratorie se adottata in scuole, asili e case. Anche se le mascherine sono ancora obbligatorie negli ambienti sanitari, le evidenze sono «incerte» riguardo l’efficacia delle mascherine, comprese le Ffp2, nel ridurre le infezioni respiratorie, quindi anche il Covid.