Mascherina sì o mascherina no? Il dibattito in tempi di Coronavirus prosegue: chi sostiene che questa misura sanitaria sia necessaria e determinante nell’impedire il contagio, chi riporta come serva poco a chi la indossa – mentre sia utile per non infettare le persone che si incontrano, chi ancora ne ha già esposto gli effetti controproducenti nell’utilizzarla quando si fa attività fisica. Ora, uno studio da parte di un team di Hong Kong sostiene che il contagio da Coronavirus sia inferiore del 75% quando le mascherine sono indossate, citando le famose particelle (“droplets”) di cui abbiamo parlato parecchie volte. “La scoperta implica che l’efficacia delle mascherine contro la pandemia da Coronavirus è enorme” ha detto Yuen Kwok-Yung, microbiologo che guida il team della Hong Kong University e aveva aiutato, quasi 20 anni, a scoprire il virus della Sars.
LA MASCHERINA RIDUCE LA TRASMISSIONE DI CORONAVIRUS?
Le sue dichiarazioni e alcuni risultati dello studio si possono leggere su Sky; la ricerca peraltro è nata proprio per le voci contrarie all’utilizzo della mascherina, o comunque chi decretava che non indossarle non avrebbe cambiato di molto la diffusione del Coronavirus; tra questi viene citata anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità, e dunque Yuen e il suo team si sono messi al lavoro per provare, per la prima volta con uno studio di questo genere, che invece indossare le mascherine possa cambiare, e di molto, la realtà delle cose. Per affrontare la ricerca sono stati utilizzate due diverse gabbie di criceti: il primo gruppo è stato infettato con il Covid-19 mentre l’altro era sano. Agli animali contagiati, alcuni dei quali non mostravano sintomi, l’aria veniva condotta attraverso un ventilatore; tra le due gabbie non è stata posta alcuna mascherina, e nel giro di una settimana i due terzi dei criceti sani avevano contratto il virus.
Al contrario, quando è stata piazzata una mascherina nella gabbia con gli animali infetti, il tasso di contagio è sceso addirittura al 15%. Quando invece la maschera è stata messa nella gabbia degli animali sani, il tasso è sceso di circa il 35%. Non solo: i ricercatori hanno detto che i criceti che erano stati contagiati avevano comunque meno virus nel corpo rispetto a quelli che erano stati infettati senza l’utilizzo della mascherina, da cui la possibilità che questa misura sanitaria possa anche ridurre gli effetti del Covid-19. “Il nostro esperimento con i criceti mostra chiaramente che indossando la mascherina si proteggono davvero gli altri, siano essi criceti o esseri umani” ha detto il dottor Yuen nella conferenza stampa della scorsa domenica. Per poi aggiungere che la trasmissione del virus può essere ridotta del 50% se a indossare la mascherina sono le persone infette, ed è particolarmente importante farlo dal momento che non esiste ancora un vaccino.