Con l’avvicinarsi all’autunno e l’aumento dei casi covid plausibile, visto anche l’incremento delle ultime settimane, Anthony Fauci non esclude un ritorno delle mascherine. Secondo l’ex virologo della Casa Bianca, è probabile comunque che il sistema di protezione individuale possa essere solo raccomandato e non obbligato, così come fatto sapere attraverso un’intervista rilasciata a Fox nelle scorse ore: “Se si dovesse verificare un aumento significativo dei casi – le sue parole – potrebbe tornare la raccomandazione di utilizzare le maschere in determinate circostanze in ambienti chiusi e affollati”.



In ogni caso Fauci non prevede alcun obbligo federale: “Potrebbero esserci organizzazioni locali che potrebbero richiedere le mascherine – ha specificato – ma penso che ciò che vedremo, soprattutto se i casi aumenteranno, sarebbero delle raccomandazioni”. Stando a Fauci “gli esperti di salute pubblica che seguono l’andamento dei contagi non ritengono ci sarà un nuovo tsunami di ricoveri e morti come accadde oltre un anno fa”, parole rilasciate all’Abc e riportate dall’Ansa.



FAUCI E LE MASCHERINE COVID: “SONO PREOCCUPATO…”

L’ex direttore del ‘National Institute of Allergy and Infectious Disease’, in pensione da dicembre, ha aggiunto negli scorsi giorni: “Sono preoccupato che la gente non si attenga alle raccomandazioni di indossare la mascherina. Non stiamo parlando di obbligare o costringere nessuno, ma quando il volume dei casi nella società raggiunge un livello ragionevolmente alto, i soggetti vulnerabili, gli anziani, quelli con patologie di base, saranno più suscettibili, se si infettano, di contrarre malattie gravi che portano all’ospedalizzazione. Questo lo sappiamo. È un dato di fatto”.



Nonostante alcuni addetti ai lavori siano contrari all’uso delle mascherine, Fauci sottolinea: “Quando si parla dell’effetto sull’epidemia o sulla pandemia nel suo complesso, i dati a sostegno della mascherine sono meno forti, ma quando si parla di protezione individuale di qualcuno, o di protezione dalla diffusione ad altri, non c’è dubbio che ci sono molti studi che dimostrano che c’è un vantaggio”.