Francesco Broccolo, virologo e professore di microbiologia all’università Bicocca di Milano, è intervenuto ai microfoni di “News Live”, spazio all’interno di TgCom 24, nell’edizione di Natale, andata in onda nel pomeriggio di sabato 25 dicembre 2021. L’esperto ha commentato in questi termini la situazione connessa alla pandemia di Coronavirus e, soprattutto, allo scenario relativo al rialzo dei contagi in Italia: “Auspichiamo che questo sia associato alla variante Delta e non a Omicron, perché sembra al momento che quest’ultima dia una sintomatologia più lieve, tra un’influenza e un raffreddore. Se così fosse, ci tranquillizzerebbe un po’. I dati odierni si riferiscono a infezioni di 15-20 giorni fa”.
Il professore ha poi aggiunto che è giusto continuare a guardare i parametri, ma “io direi che dobbiamo dare più peso alle terapie intensive, alle ospedalizzazioni e ai deceduti. Se si confermasse che questa infezione ha una virulenza mite rispetto alla Delta, non cadremmo nel panico che ci ha suscitato Delta. Analizziamo i dati con molta prudenza, ma potrebbero anche non essere così tragici come si pensa”. E, ancora: “La scienza non può essere ottimista o pessimista, deve basarsi sulle evidenze. I casi sono tantissimi, ma è anche vero che abbiamo fatto 900mila tamponi ed è quindi anche normale che i casi siano tanti. In questo caso devo dire che abbiamo sempre parlato male dei test antigenici, ma sono stati utili, in quanto hanno consentito alle persone di decidere se presentarsi o meno a un pranzo di Natale”.
BROCCOLO: “MASCHERINA AIUTA TANTISSIMO, MA ATTENZIONE ALLA CHIRURGICA, CHE È ALTRUISTA…”
Per quanto concerne l’impiego delle mascherine all’aperto, il professor Francesco Broccolo a “News Live” ha spiegato che “aiutano tantissimo, perché Omicron è una variante veramente trasmissibile. La mascherina chirurgica però è altruista, ma protegge soprattutto gli altri e noi solo al 20%, mentre la FFP2 protegge bene anche noi stessi. Finalmente questa regola è arrivata anche sui mezzi pubblici, dove è evidente che senza una FFP2 la trasmissione è molto facile. Deve arrivare un prezzo calmierato anche su questi dispositivi di protezione”.
Infine, una nota tecnica: “L’età è l’unico parametro da esaminare per quanto concerne i rischi di ospedalizzazione. Nei bambini il vaccino è raccomandato dai pediatri, ma trovo sia urgente e utile parlare di chi va in terapia intensiva”.