Il grande regista e attore italiano Massimiliano Bruno, è stato ospite questa mattina del programma di Rai Uno, Storie Italiane. “Io ho cominciato a teatro a metà anni ’90 con Paola Cortellesi – ha esordito – abbiamo girato tanti teatri poi la nostra amicizia è arrivata al cinema. Quando ho avuto l’occasione di fare il mio primo film ‘Nessuno mi può giudicare’ ho scritto una storia per Paola e ho coinvolto anche Anna Foglietta e poi è partita tutta una carriera cinematografica”. Sulla sua città Roma: “E’ uno schiaffo e una carezza, forse tutto il Paese è così, quando c’è un evento duro e catastrofico ci mettiamo tutti in moto ad aiutare. Siamo dei pigri benefattori e io mi ci riconosco anche perchè se vuoi fare il regista un po’ cattivo devi esserlo”.
Sul fenomeno Boris, Massimilo Bruno ha aggiunto: “Sono molto affezionato a questa banda, abbiamo iniziato assieme a teatro negli anni ’90. Mattia Torre era un mio caro amico e sono felice che lo stiamo tutti ricordando dopo la sua morte, andando a teatro a vederlo e anche la Rai ha mandato in onda tutti i suoi spettacoli, è stato un progetto bellissimo”. Ma Massimiliano Bruno dove vuole arrivare? “Io sono arrivato ben oltre quella volta che a 18 anni ho visto una stella cadente, vorrei fare il mio lavoro bene, rispettando gli artisti con cui lavoro e i miei desideri li ho più nella vita privata che in carriera”.
MASSIMILIANO BRUNO: “EDOARDO LEO E’ UN MIO CARO AMICO”
E ancora: “Io pensavo di fare teatro, i miei erano contrari, mio papà non mi ha parlato per tre anni perchè voleva che io facessi un lavoro serio con giacca e cravatta, lui era un avvocato e voleva che io percorressi la sua strada, poi vedeva il mio lavoro un po’ pagliaccesco. Ci siamo allontanati, non ci siamo parlati e sono dovuto andare via di casa, era un classico padre brusco, io ero giovane, mi sono messo a fare tanti lavori, poi quando è arrivato il successo mio padre me l’ha riconosciuto ed è diventato il suo primo fan. Lui usava il ‘noi'”.
Massimiliano Bruno ha numerosi amici famosi come lui: “Con Edoardo Leo abbiamo condiviso quest’anno la regia de I migliori giorni e poi in estate uscirà I peggiori giorni. Lui è due anni più piccolo di me ma la sua barba sta iniziando a diventare bianca. E’ la persona più buona del mondo, è un amico caro”.
