Il regista e attore Massimiliano Bruno è stato intervistato stamane dal programma di Rai Uno, Uno Mattina in Famiglia, per parlare del suo ultimo film “I migliori giorni”, in cui si narrano le vicende di famiglie, amici e conoscenti, durante le principali feste e ricorrenze dell’anno: “Io ed Edoardo Leo – ha raccontato – siamo cresciuti da 50enni con i film dei grandi maestri che avevano nella cattiveria e comicità la loro caratteristica, ci siamo ispirati umilmente a quella tradizione, ora bisogna capire se il pubblico preferirà essere rassicurato nelle feste o vorrà un po’ di verità sana. I giorni di festa sono un punto di incontro – ha continuato Massimiliano Bruno – spesso i parenti non li vedi tutti i giorni e li vedi quella sera, e quando ti incontri hai anni di livori, di cose non dette, e tante volte basta una scintilla per tirare fuori il peggio di cose che hai subito a 14 anni e ti ridici a 50”.
E ne I migliori giorni recita anche Tiberio Timperi, conduttore di Uno Mattina in Famiglia: “Noi ci siamo ispirati alla realtà – ha continuato il regista – Tiberio Timperi. mi serviva per il personaggio di Martino una figura credibile, un attore credibile. siccome io e questo signore qui 25 anni fa facemmo un cortometraggio insieme che si chiamava Toilette, ricordo che lui recitava e lo faceva bene. Gli ho chiesto di fare un personaggio molto simile a quello che fa nella vita e se l’è cavata molto bene”.
MASSIMILIANO BRUNO: “UN EPISODIO CHE SI ISPIRA AD UN FATTO ACCADUTO”
Quindi Massimiliano Bruno ha aggiunto: “Quell’episodio prende ispirazione da qualcosa di realmente accaduto, un mandare in onda un servizio che non tratta bene le donne e tutta la rete che si rivolta perchè le donne non possono essere viste in maniera 800esca, che devono stare a casa e cucinare. La rete costringe Claudia Gerini (attrice nel film ndr) a chiedere scusa al pubblico ma lei dice che non è colpa sua ma dei maschi, quindi ci sarà un confronto fra maschi e femmine”.
Tiberio Timperi ha poi preso la parola: “Che differenza c’è fra la diretta tv e il film? I tempi morti tra una scena e l’altra, c’è da aspettare, invece qui vai e fai”. In conclusione Massimiliano Bruno ha spiegato: “Cosa mi auguro per il 2023? Spero in una ripresa del cinema, il covid ha creato un danno al cinema. Il cinema è un grande atto d’amore, un modo di stare insieme, spero che la gente ricominciare a vedere i film italiani”.