Massimiliano Buzzanca è intervenuto in collegamento audiovisivo nel corso della trasmissione di Rai Uno “Storie Italiane” dall’esterno della chiesa degli Artisti a Roma, dove oggi alle 12 vengono celebrati i funerali di suo padre Lando Buzzanca, scomparso all’età di 87 anni. L’uomo ha precisato che non si tratta di un ultimo saluto, perché suo papà continuerà a esistere: “Siamo una famiglia, non sarà mai l’ultimo saluto – ha asserito –. Anche se fisicamente non sarà qui, sarà nel nostro cuore, nel nostro cervello. Forse ci mancheranno i suoi ‘vaffa’ quando facciamo qualcosa di sbagliato. Lui oggi vorrebbe che noi ridessimo, invece di essere tristi per il suo funerale. Vorrebbe che in tv fosse trasmesso uno dei suoi film più belli”.

MASSIMILIANO BUZZANCA: “MIO PADRE LANDO CI HA INSEGNATO L’UMANITÀ”

Nel prosieguo di “Storie Italiane”, Massimiliano Buzzanca ha aggiunto: “Papà è stata la colonna portante della famiglia quando è mancata mamma e ci ha insegnato l’umanità, ci ha insegnato a essere a disposizione della gente. Se non lo facciamo noi, chi lo fa? Se vedi una persona in difficoltà, cosa fai? Ti giri dall’altra parte? Quando avevo dieci anni, in pieno inverno trovammo nel sottoscala di casa nostra un clochard. Mia madre si spaventò, io ero un po’ preoccupato. Mio padre si avvicinò per accertarsi i motivi per cui dormisse lì. Dopodiché, gli diede tutti i soldi che aveva in tasca, salì a casa, prese un suo cappotto e glielo regalò”.