«Le Regioni hanno messo in campo una parte organizzativa poderosa, dagli hub al personale, alla distribuzione. Da quel punto di vista ci sono tutte le possibilità di raggiungere i risultati fissati. I vaccini stanno aumentando nelle disponibilità, c’è stato un importante cambio di marcia, ma sono preoccupato per l’adesione delle persone alla campagna vaccinale», così Massimiliano Fedriga ai microfoni di Porta a porta.



Il presidente del Friuli-Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni ha poi messo in risalto sulla campagna vaccinale: «Una campagna ha successo se hai i vaccini, se hai chi fa i vaccini e se hai chi aderisce alla campagna. Io sto vedendo che in alcune fasce di popolazione c’è una ritrosia rispetto all’80-85% di adesione che vorremmo auspicare per raggiungere una copertura importante – ha rimarcato Massimiliano Fedriga – L’apertura a nuovi target ha permesso di andare avanti con la campagna con numeri importanti. E’ importantissimo quello che possiamo fare insieme, dobbiamo esser protagonisti per fare capire alle persone l’importanza di vaccinarsi».



MASSIMILIANO FEDRIGA: “VACCINO ANTI-COVID SALVA VITE, ECONOMIA E LAVORO”

Massimiliano Fedriga si è poi soffermato sui “buchi” nella somministrazione del vaccino per fasce d’età: «Ci sono più fattori, innanzitutto l’adesione: se uno non vuole vaccinarsi non puoi fargli la puntura di nascosto di notte. Poi un altro fattore è il tipo di vaccino che si utilizza: Astrazeneca è consigliato per gli over 60, uno organizza un’agenda vaccinale in base alle disponibilità del vaccino e può succedere che uno magari vada tra una settimana perché si sa che arriveranno le dosi necessarie per la somministrazione ed i richiami necessari. Però di fatto tutti quelli che hanno aderito, o hanno già avuto il vaccino o nei prossimi giorni hanno l’appuntamento: non è gente che sta aspettando perché le Regioni non riescono a dargli il posto, è una campagna organizzata». Negli ultimi giorni si è parlato del possibile potenziamento della campagna promozionale per spingere gli italiani a vaccinarsi, Massimiliano Fedriga ha spiegato: «Noi stiamo già facendo campagne di comunicazione importanti, soprattutto con testimonial scientifici: il vaccino salva vite, economia e lavoro. Sui social ne leggo di tutti, purtroppo leggo anche commenti di gente che crede a leggende pericolose e che rischiano di allontanare le persone dalla campagna vaccinale».

Leggi anche

SCUOLA/ Se i prof devono difendere il fortino (e gli studenti) dal “nemico” esterno