Massimiliano Pani, l’elogio a sua madre Mina e le ragioni del trasferimento a Lugano
La denominazione di “figlio d’arte” non è necessariamente una connotazione ben voluta; aspettative, pressioni, possono essere aspetti per nulla banali da affrontare e vivere. In tal senso, in una recente intervista rilasciata per il Corriere della Sera, si è espresso Massimiliano Pani. Il figlio di Mina ha raccontato il suo rapporto con la notorietà dei genitori, alla base della scelta di non seguirne le orme, oltre ad altri temi legati al “mito” della cantante. “Detesto i figli d’arte: sono spesso dei piagnoni lamentosi. Per questo motivo ho scelto subito di non fare l’attore o il cantante… Ho rinunciato subito al confronto con papà e mamma“.
“Mia madre vede le cose in anticipo, eppure non ha social e sono 45 anni che non fa concerti e non dà interviste. Il suo pubblico va dai 20 ai 35 anni, persone che non l’hanno mai vista dal vivo”. Queste le parole di Massimiliano Pani in riferimento alla grandezza di sua madre Mina – riportate dal portale Leggo – che poi entra nel merito della scelta della regina della musica italiana di ritirarsi dalle scene. “Siamo venuti a Lugano perchè voleva mandare noi figli alla scuola pubblica: a Roma o Milano non sarebbe stato possibile“.
Massimiliano Pani, figlio di Mina: dalle ragioni del ritiro dalle scene al concetto di “diva”
Nell’intervista rilasciata al Corriere della Sera – riporta Leggo – Massimiliano Pani ha anche argomentato sul “caso” delle tasse riferito a sua madre Mina. “La polemica sulle tasse è assurda; negli anni ’70 le tasse in Italia non le pagava nessuno. Mina è andata in Svizzera per poterle pagare, perchè aveva bisogno di sentirsi una persona normale, chi dice il contrario non ha capito nulla di mia madre”. Sempre nel merito del ritiro, il figlio di Mina ha spiegato: “Si è ritirata quando ha capito che la tv di qualità eccelsa che faceva stava cambiando. Vent’anni prima di Madonna e trenta prima di Lady Gaga, si traveste: diventa scimmia, culturista, donna barbuta… Prima che per la voce, Mina ha vinto per la sua intelligenza“.
Verso la conclusione dello spezzone di intervista – riportata da Leggo – rilasciata da Massimiliano Pani al Corriere della Sera, il figlio di Mina arriva a raccontare anche il concetto di “diva” spesso associato a sua madre. “E’ la persona meno diva del pianeta, è un’anima libera… Mamma ha fatto le sue scelte in coscienza e follia, senza cedere alle lusinghe dell’ego, dell’ambiente e del pensare comune”. Massimiliano Pani ha poi aggiunto: “Non ama i vestiti nè i gioielli, non è un’accumulatrice di oggetti: a Lugano vive nello stesso appartamento dal ’77. Ha rinunciato a tutto, anche a una montagna di soldi, con una serenità che tutt’oggi le invidio“.