Massimiliano Pani, figlio di Mina, protagonista dello speciale Raitre dedicata alla madre in vista del suo ottantesimo compleanno. “Quando a scuola si faceva l’appello e dicevo che mio padre era attore e mia madre attrice non ci credeva nessuno”, racconta Massimiliano Pani. “Ad un certo punto mia madre ha capito che la televisione non si poteva più fare in un certo modo, così ha deciso di fare altro“. Sulla bellissima collaborazione con Lucio Battisti, Massimiliano dice: “Insieme hanno fatto cosa straordinarie. Lei interprete, lui autore”. Per quanto riguarda i dischi di Mina, suo figlio opta per Paradiso: “E’ meraviglioso perché appunto per un interprete quel tipo di disco è un paradiso”. Infine aggiunge: “Ad un certo punto aveva capito che era tempo di andare negli stadi ma lì è tutto diverso, non c’è il melodramma“. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)



Massimiliano Pani, la scelta di Mina di “eclissarsi”

Massimiliano Pani, figlio di Mina, ha seguito, seppur in parte, le orme della cantante. Pur essendo un affermato compositore, arrangiatore e produttore discografico, Pani preferisce rimanere lontano dai riflettori. Pani è un figlio d’arte a 360 gradi: sin da giovanissimo ha mostrato un grande talento e a soli 16 anni ha esordito come autore. Sua madre è sicuramente la donna che lo ha ispirato, ma il talento non può che dirsi innato. Nella sua vita privata, Pani si è sposato due volte. In particolare, la sua seconda moglie è conosciuta dal pubblico italiano per la sua partecipazione come valletta in Ok, il prezzo è giusto. Detto questo, anche per quanto riguarda la vita privata preferisce preservarla e rimanere lontano dal gossip e dai riflettori. (Aggiornamento di Anna Montesano)



Massimiliano Pani e la sua “mamma normalissima”

Massimiliano Pani non è mai stato particolarmente dipendente dalla mamma Mina. Al contrario, si è rivelato in grado di emanciparsi fin da subito, costruendosi una carriera sempre nell’ambito della musica – è vero – ma senza voler forzosamente emulare il successo avuto da sua madre. Una madre che di fatto è inarrivabile, vista la fama che la Tigre di Cremona si è conquistata e continua a vantare nonostante la sua scomparsa dalle scene. Ma se lei non si fa vedere, ci pensa Massimiliano a farci avere sue notizie, concedendo periodicamente interviste alla televisione e ai giornali. Come l’ultima che ha rilasciato a Rai1, ospite del programma di Caterina Balivo Vieni da me. Oltre a raccontare la sua esperienza come testimonial della racconta fondi in favore di Medici Senza Frontiere, Massimiliano ha parlato a lungo del suo essere “figlio”: “Ho una madre mamma normalissima ma che fa un lavoro speciale”, ha dichiarato in proposito.



Massimiliano Pani descrive la madre Mina

Non molto tempo fa, ha fatto molto rumore la foto postata sui social dalla sua sorellastra Benedetta Mazzini Crocco, con Mina ritratta nei panni inediti di casalinga. A tal proposito, Massimiliano Pani si è detto “stupito”: “Non ho capito perché se ne sia parlato tanto… Lei ci ride. Lei fa quello che si diverte fare”. E Massimiliano n’è fiero: “È sempre stata avanti. Ha capito delle cose prima degli altri, come gli artisti di talento. Ha capito che nella tv cambiava e ha detto ‘se non posso fare quello che stavamo facendo faccio altro’”. Nessun rimpianto, dunque, riguardo al prematuro ritiro dalle scene. “Lei ha fatto il suo lavoro, con la coerenza e le scelte artistiche che voleva fare come quando ha deciso di cambiare la sua immagine. Tutte le ragazze in quel momento la prendevano come esempio. Ha giocato con se stessa in modo ironico anche perché ha cominciato nel pieno del suo splendore. Vent’anni prima di Madonna, trent’anni prima di Lady Gaga. Basta vedere l’ultimo disco con Fossati, non credo che ci sia un cantante che a 80 anni è in testa alla classifica con un disco di canzoni inedite”.

La vita privata di Massimiliano Pani

Dicevamo che Massimiliano Pani lavora nel dietro le quinte della musica, occupandosi di arrangiamenti e produzione di dischi. La sua carriera, però, inizia come autore di canzoni quando ha solo 16 anni. Dagli esordi a oggi ha lavorato con Valentino Alfano, Adriano Celentano, Fabrizio De André, Renato Zero, Audio 2, Mónica Naranjo e collaborato, tra gli altri, con jazzisti come Toots Thielemans, Franco Ambrosetti, Brian Auger, Danilo Rea, Massimo Moriconi, Roberto Gatto, Maurizio Giammarco, Alfredo Golino, Gabriele Comeglio, Antonio Faraò, Ugo Bongianni, oltre che ovviamente Mina. Ha composto inoltre colonne sonore per Mediaset, Rai, Medusa e Aran Endemol e le musiche degli spot Barilla, Wind Telecomunicazioni, Fisherman’s Friends, Fiat, Scavolini, Unicredit, Tassoni, Smart, Whiskey Jameson e Tim. Massimiliano ha due figli: Axel, avuto da Ulrike Fellrath nel 1986, ed Edoardo, nato nel 2004. Nel 2018 è diventato nonno di Alma, primogenita di Axel.