È stato un vero e proprio fulmine a ciel sereno per la comunità cameranense la morte del 45enne Massimiliano Trozzi che da anni era presidente della società calcistica Camerano Calcio ed era anche titolare dell’azienda Fraber di San Biagio, mancato improvvisamente a causa di un malore che non sembra essere stato ancora definito: il ritrovamento del suo corpo senza vita risalirebbe alla mattinata di oggi, quando i genitori di Massimiliano Trozzi hanno varcato la soglia del magazzino dell’impresa che dirigeva – dedita alla pelletteria e vera e propria ‘istituzione’ sul territorio cameranenze – trovandolo esanime a terra; mentre neppure i soccorsi immediatamente allertati hanno potuto fare nulla per il 45enne.
Chi è Massimiliano Trozzi: il presidente della Camerano Calcio e titolare della Fraber
Come dicevamo già poche righe fa, attualmente le cause della morte di Massimiliano Trozzi sono ignote, ma è al contempo certo che solamente qualche giorno fa il presidente della Camerano Calcio aveva avvertito un malore tale da dover richiedere l’intervento dell’ambulanza: il problema sembrava essersi risolto lì esattamente com’era iniziato, ma probabilmente in mattinata lo stesso malore improvviso l’ha colto in un momento in cui a soccorrerlo – fermo restando che l’azienda era ancora chiusa quando sono arrivati i suoi genitori – non c’era nessuno.
Massimiliano Trozzi lascia oggi una moglie e due figli attorno ai quali si è stretta nel cordoglio l’intera comunità dopo che il 45enne era diventato noto ai tanti per via della Fraber e della sua passione calcistica: proprio la Camerano Calcio in un messaggio condiviso su Facebook ha espresso il suo enorme dispiacere per il “vuoto indescrivibile” lasciato dal presidente che era anche – e soprattutto – “il nostro amico e il nostro punto di riferimento”, stringendosi in un abbraccio “alla sua famiglia, a suo figlio (..), a tutti quanti, come noi, [che] gli hanno voluto un gran bene”.