Massimo Benenato, figlio del grande Franco Franchi, è stato intervistato questa mattina durante il programma di Rai Uno, Uno Mattina Estate, classica striscia mattutina del primo canale. Tanti gli argomenti trattati dal figlio di Franco Franchi, a cominciare dall’aspetto malinconico del padre, un classico per i grandi comici: “Papà era malinconico e triste, questo suo dramma interiore derivato dalla fanciullezza lo esprimeva in canzoni, poesie e alcuni scritti che ha lasciato. Era una persona apparentemente sempre allegra e spensierata ma aveva una profondità incredibile, una mente molto aperta. Ci sono interviste molto belle in cui lui parla in Rai dell’amore, della famiglia, lo fa molto seriamente e ancora oggi riscuotono grande successo”.



Sul rapporto fra Franco Franchi e la moglie, Massimo Benenato ha raccontato: “Mia mamma lo trattava quasi come se non fosse un vero lavoro, si scherzava sopra, poi quando è andato via ha detto che aveva sbagliato, avrebbe dovuto dire che ciò che faceva era importantissimo. Il rapporto fra i due era da classica famiglia siciliana, mia madre cucinava e faceva la spesa, mentre papà faceva il suo lavoro e poi quando stava a casa si divertiva a prenderla in giro, faceva degli scherzi. Noi abbiamo sempre visto fra loro una complicità che derivava dal fatto che si sono conosciuti giovanissimi, lui 17 lei 14”.



MASSIMO BENENATO, FIGLIO FRANCO FRANCHI: “E’ STATO UN GRANDE PAPA’”

Ma che papà è stato per Massimo Benenato e sua sorella, Franco Franchi? “Come papà è stato fantastico – racconta – il suo modo di rapportarsi a noi figli era da amico, quando serviva diventava serio e ci richiamava all’attenzione ma nella normalità ci si poteva parlare di tutto, se avevamo un problema ne parlavamo apertamente perchè il dialogo per lui era importante”.

Massimo Benenato ha raccontato di come ha reagito dopo la morte del padre: “Quando è morto mi sono posto molte domande, chi siamo, cosa ci facciamo qui, perchè dobbiamo morire, domande che ti vengono quando succede qualcosa di grave. Mi sono dovuto rimettere in discussione, mi ero sempre appoggiato a lui, mi è mancata all’improvviso la terra sotto i piedi e penso che lo stesso è stato per mia sorella e mia mamma”.



MASSIMO BENENATO, FIGLIO FRANCO FRANCHI: “ECCO PERCHÈ NON HO SEGUITO LE SUE ORME…”

E ancora: “Non ho seguito le sue orme? Qualcosa ho provato dopo che lui se ne era andato. In precedenza ero preso da altre cose, poi quando sono andato via ho provato ma non era la mia strada, il mio cuore suggeriva di scrivere e la scrittura è nata dopo quando lui non c’era più. Papà mi ha cambiato la vita, ha fatto di tutto per farci sapere… ci sono stati dei contatti particolari”.

“Si è accesa la tv da sola – ha raccontato Massimo Benenato – e mi è apparso in primo piano e poi la più forte di tutti dopo tanti sogni in cui mi aveva parlato, io ero andato anche in depressione, mi sono sentito osservato, mi sono girato e l’ho visto davanti agli occhi che mi guardava, avvolto da una luce meravigliosa, lui però mi ha detto che non lo potevo toccare e lo ha fatto anche una seconda volta… ho pensato ad una visione ma mi sono successe troppe cose, come il profumo dentro casa”.