Dalla flat tax al Patto di stabilità, Massimo Bitonci a tutto tondo ai microfoni della Verità. Il sottosegretario del ministero delle Imprese in quota Lega ha spiegato che per la legge di bilancio sono attesi 30 miliardi, soffermandosi sulla delega fiscale da attuare per riformare il fisco: “Punteremo innanzitutto su un’operazione di liquidità rateizzando gli acconti. Questo ci consentirà di dare alle imprese respiro finanziario”.



Il tema della cassa è essenziale, ha proseguito Bitonci: “Per le imprese infatti lavoriamo per fermare l’avanzata del credit crunch. Ma anche per le famiglie il tema è evidente. L’inflazione pesa sul carrello della spesa. Le stime indicano una discesa dell’inflazione al 5,5% su base annua. Ma sul carrello della spesa siamo sempre intorno al 9,2%. Questa colpisce le famiglie che hanno una propensione al consumo pari al 100%. Bassi redditi che vanno via sulle bollette e sugli alimentari. L’inflazione è una media. Ma noi dobbiamo guardare a cosa effettivamente acquista la gente. E questa acquista dove l’inflazione è al 10%. Non al 2%. E la diminuzione dei consumi a livello di contabilità Istat non è dovuta alla dinamica dei prezzi che calano. Ma alle scelte dei consumatori”.



Il punto di Bitonci

L’esponente del Carroccio si è soffermato sul taglio delle imposte e ha posto l’accento sulle eredità del passato molto pesanti, a partire dal Superbonus 110%: “Noi siamo arrivati solo a luglio con 84 miliardi di spesa. O meglio, minor gettito”. Ma c’è un dettaglio che non deve passare inosservato secondo Bitonci, ossia l’obiettivo della Lega di portare avanti la flat tax per tutti e la pace fiscale: “Assieme al collega Massimo Garavaglia abbiamo messo a punto il regime forfettario nel 2018. Da allora sono state aperte 2,1 milioni di partite Iva. Su un totale di cinque milioni. Uno strumento importante per favorire anche le start up che nei primi cinque anni pagano il 5% di tasse. Le dirò di più. C’è stato un incremento di gettito grazie anche alle nuove imprese avviate”. Una battuta sulla polemica sui porti da privatizzare: “Lo ha già spiegato il nostro segretario che non è affatto una priorità la privatizzazione dei porti”.

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