E’ destinato a sollevare la polemica il post social di Massimo Boldi, che punta il dito contro i potenti e le mascherine. L’attore, attraverso la sua pagina Facebook, nelle ultime ore ha postato un messaggio alquanto controverso scagliandosi contro i “potenti padroni del pianeta” che “vogliono terrorizzare il mondo”. Dopo il blocco delle riprese del film Un Natale su Marte a causa di due casi di Coronavirus proprio sul set del cinepanettone, Boldi ha voluto dire la sua sul momento difficile che stiamo vivendo: “Stiamo vivendo un mondo che NON va per niente bene. I potenti padroni del pianeta hanno dichiarato guerra a se stessi, non importa cosa è accaduto, non basta, vogliono terrorizzare il mondo ancor di più mari, Monti, regioni, stati”, ha esordito con il suo post su Facebook. “Il popolo ha paura, teme la fine di un mondo a loro perfetto così come l’hanno conosciuto, non vogliono tapparsi la bocca con mascherine da Pecos Bill”, ha aggiunto Cipollino che, come riferisce Il Giornale, non avrebbe gradito la storia delle mascherine al fine di scongiurare una seconda ondata di Coronavirus.
MASSIMO BOLDI CONTRO I POTENTI DEL MONDO
Massimo Boldi, nel suo post Facebook fa spazio anche alla fede in Dio e prosegue: “Forse è tempo che ritorni il salvatore dei mondi, si Lui…il supremo, nostro Signore che si manifesti in qualsiasi forma atta a combattere la malasorte è l’indifferenza dei Governi di ogni stato, i padroni del mondo, cacciandoli per sempre dal paradiso terrestre”. Nonostante tutto però, l’attore è fiducioso e crede che con pazienza e coraggio “vinceremo ancora dopo 2000 anni”. Il post, sin dal principio era destinato a scatenare le polemiche e le reazioni opposte, ed infatti così è stato. E se da una parte tanti utenti si sono detti del tutto d’accordo con le parole di Boldi, c’è anche chi ha colto l’occasione per esprimere una critica: “Caro Massimo, che queste cose le dica l’uomo della strada ci può stare. Ma una persona nota, anche se le pensa, non dovrebbe”, ha puntualizzato un utente. Non mancano poi i commenti di risposta ironici, come chi si è preso gioco di Boldi asserendo: “Incredibile. Per la prima volta in vita mia Boldi mi ha fatto ridere”.