Irene Fornaciari è entrata nella vita di Massimo Boldi in un momento di grande fragilità del noto attore comico, uscito con le ossa rotte da una precedente relazione, e con una grazia infinita ha saputo avvolgerlo e riconquistarlo. Nuovi traguardi spiccano all’orizzonte, tutti da raggiungere tenendo stretta la mano della compagna, al cui anulare è comparso un magnifico anello di zaffiri e diamanti. “È un pegno d’amore, questo è certo. Qualche settimana fa grazie a un amico di Irene, a Lucca, ho trovato quello che volevo per lei. E significa una cosa: che l’ho scelta”. La fidanzata dopo il regalo è rimasta senza fiato, così come raccontano insieme tra le pagine di Oggi: “Non me lo aspettavo. E se è arrivato così, significa che lui ha sentito di volerlo fare. Oltre a essere un pegno d’amore, rappresenta un impegno reciproco. Mi sento molto amata da Massimo, è un uomo che si preoccupa continuamente delle persone che ama. Nelle grandi cose, come nelle piccole: mi chiede “hai mangiato?”, “hai dormito?”. Nessuno lo aveva mai fatto. È nelle piccole cose che decifri l’amore, perché queste sono le domande che fanno di una coppia una famiglia”.
Massimo Boldi, la nuova vita con Irene Fornaciari
Tra Massimo Boldi e Irene Fornaciari c’è una notevole differenza d’età ma nessuna ansia da prestazione: “Ma per favore… Io non sento la mia età, se non le volte in cui qualche acciacco mi infastidisce un po’. Per il resto mi sento un ragazzino e l’età non mi angoscia affatto”. Anche Irene è dello stesso parere: “Noi stiamo bene insieme, ridiamo come due pazzi. Abbiamo passato un anno a parlare prima di metterci insieme, aprendoci completamente l’uno all’altro. Abbiamo elaborato emozioni che sono ancora vive. Fra noi c’è un’empatia molto forte e una grande comunicazione: ci analizziamo e confrontiamo costantemente. Lui ci mette la sua esperienza, io la mia consapevolezza”. L’attore poi aggiunge: “Ho 74 anni, non mi nascondo dietro un dito: non sono pochi, il mio tempo non è il suo tempo. Io cercavo disperatamente una persona che mi volesse bene e l’ho trovata. I miei amici quando mi vedevano star male la facevano un po’ troppo facile, però avevano ragione. Quella giusta sarebbe arrivata. E ora mi piace pensare di far progetti con lei. Pensi che quando ho detto alle mie figlie che stavo pensando di sposarla mi hanno risposto sorridendo: “Certo, papà, perché no?”.