Massimo Boldi si racconta senza filtri in un’intervista rilasciata ai microfoni di Rai Radio2 nel corso del format “I Lunatici”, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio. Sono tanti gli argomenti affrontati dall’attore tra i quali il gossip. Dopo la morte della moglie, Massimo Boldi ha avuto una storia con Irene Fornaciari, ma sono tanti i nomi che gli sono stati accostati. “Io dopo essere rimasto vedovo ho avuto un rapporto con una donna molto più giovane di me. Con trent’anni meno di me. Siamo stati insieme molti anni. Poi dopo mi sono prezzemolato con tante amiche e conoscenze, sempre giovani. Io cerco di stare con le persone giovani per sentirmi giovane anche io”, ha spiegato l’attore.
Boldi, tuttavia, non respinge il gossip e accetta anche quella parte del suo lavoro. “I gossip non mi danno fastidio, me ne frego altamente, basta vedere quante cose hanno scritto su di me dopo che mi sono lasciato con la mia precedente compagna. Ma io me ne frego, è tutto spettacolo, tanto le cose vere le so solamente io“, aggiunge.
MASSIMO BOLDI: “UMILIAZIONI INCREDIBILI DALLA CRITICA”
Massimo Boldi, insieme a Christian De Sica, ha realizzato 26 film di Natale a cui è estremamente legato. Il cinepanettone ha sempre avuto un successo incredibile grazie al pubblico, ma ai microfoni de I Lunatici, Boldi si toglie qualche sassolino dalla scarpa ricordando le critiche ricevute in passato. “La critica in passato ci ha inferto delle umiliazioni incredibili. Perché quando il pubblico corre al cinema e tu leggi che quello che fai non viene considerato un film, ci rimani male. Il termine ‘cinepanettone’ è un termine dispregiativo, almeno all’inizio. Poi è diventato di moda. Si soffre sempre quando uno fa un lavoro e lo criticano ci rimane male”, confessa l’attore che, oggi, svela di aver paura del tempo che passa di cui si rende conto vedendo come crescono in fretta i nipotini.