Gravissimo lutto nel mondo del motociclismo e del motorsport: è morto Massimo Bottari. Per chi non lo conoscesse si tratta di un 61enne motociclista romano che è deceduto nella giornata di domenica sul noto circuito di Vallelunga, nei pressi della capitale. L’episodio, come raccontato dai colleghi di RomaToday, si è verificato nel pomeriggio dello scorso 9 giugno mentre Massimo Bottari stava svolgendo delle prove libere in sella alla sua moto. Non è chiaro cosa sia accaduto fatto sta che ad un certo punto l’esperto centauro ha perso il controllo del proprio mezzo per poi cadere rovinosamente sull’asfalto.
Nell’incidente non è rimasto coinvolto alcun altro veicolo di conseguenza Bottari non è stato investito in quanto lo stesso era da solo in pista. Un vero e proprio giallo quindi, ed evidentemente la caduta deve essere stata davvero rovinosa. Nel giro di pochi secondi si sono recati sul circuito gli uomini del personale del 118 che si sono subito accorti delle condizioni molto serie dello stesso 61; è stato quindi trasportato in codice rosso presso il vicino ospedale Sant’Andrea ma nel giro di qualche ora dopo il suo arrivo in ospedale il centauro ha esalato il suo ultimo respiro.
MASSIMO BOTTARI, MORTO A VALLELUNGA IL MOTOCICLISTA ROMANO: APERTA UNA INDAGINE
Sulla vicenda è stata aperta una indagine da parte dei carabinieri della stazione di Campagnano e della compagnia Cassia interventi di modo da ricostruire cosa sia accaduto ed eventuali responsabilità. Al momento, comunque, non viene esclusa alcuna ipotesi, nemmeno che il pilota abbia avuto un malore, una pista quest’ultima molto probabile tenendo conto dell’alta esperienza del 61enne romano.
Ma chi era Massimo Bottari? Romatoday ricorda come lo stesso fosse originario dello storico quartiere Garbatella, ed era un personaggio molto conosciuto nell’ambiente delle due ruote in quanto membro di lunga data del Motoclub Rosmas, federazione motociclistica italiana che promuove lo sport sulle due ruote. Ecco perchè, dopo che si è diffusa la notizia della sua morte, sono stati moltissimi coloro che hanno pubblicato un messaggio di cordoglio all’indirizzo della famiglia di Massimo Bottari, ricordando lo stesso ex centauro.
MASSIMO BOTTARI, MORTO A VALLELUNGA IL MOTOCICLISTA ROMANO: I MESSAGGI DI CORDOGLIO
“Non ci sono parole, ci salutavamo sempre nel paddock alle gare. Ogni tanto si chiacchierava avevi sempre il sostegno di tua moglie che ti seguiva sempre, sei sempre stato una gran persona gentile educata e grandissimo appassionato e pilota”, ha scritto ad esempio Max. mentre Alessandro ha pubblicato alcune foto della vittima, scrivendo: “La notte è passata ma purtroppo non è stato un brutto sogno. Ripercorrere i ricordi della nostra conoscenza avvalora la tua persona, la tua famiglia, voglio ricordarti sempre pronto ad aiutare, ad accettare consigli prima e a essere in grado di darne dopo”. Salvatore aggiunge: “Una tragedia come quella di oggi ci porta via un pilota, un appassionato ma soprattutto una grandissima persona. Mancherà la tua presenza ma soprattutto le lunghe chiacchierate nei posti più improbabili”.