Dall’emergenza sanitaria alla situazione dei principali partiti, Massimo Cacciari a tutto tondo ai microfoni di Accordi e disaccordi. L’ex sindaco di Venezia ha esordito così in relazione alle ultime difficoltà dall’esecutivo: «Meglio Conte o Draghi? Come si può sapere, i casini inenarrabili di comunicazione c’erano anche prima».
Massimo Cacciari ha poi parlato del fallimento dei partiti, vera causa dell’arrivo di Draghi a Palazzo Chigi: «Siamo arrivati a questo punto con due disastri: la politica ha fatto flop totale. Draghi non ha occupato il potere, ma è stato un fallimento totale della politica precedente: prima hanno provato Lega e M5s, poi M5s e Pd, entrambi hanno fatto un fallimento clamoroso, su tutta la linea».
MASSIMO CACCIARI TRANCHANT SUL PD
Massimo Cacciari ha poi smentito la possibile sfiducia nella scienza da parte degli italiani in relazione al caos sulla campagna vaccinale: «Credo che non vi sia nessuna sfiducia nei confronti della scienza. C’è una grande confusione nella comunicazione, c’è stato un tale casino nelle forme della comunicazione che suscita qualche dubbio e qualche perplessità, ma ritengo che la gente non abbia nessuna controindicazione alla campagna di vaccinazione. Si augurava soltanto di avere informazioni più precise e mi sembra legittimo». Massimo Cacciari non ha poi usato troppi giri di parole per commentare il flop alle primarie Pd: «La partecipazione è stata scarsissima, questa dipende dalla qualità del confronto politico. A Roma si stanno profilando delle primarie inutili, si sa chi verrà fuori, hanno pregato in ginocchio altre due per candidarsi e farsi pubblicità. La partecipazione dipende dalla qualità della politica».