Considerato tra i consiglieri più ascoltati di Giuseppe Conte, Massimo D’Alema torna a invocare serenità e pace nel Governo giallorosso. L’ex presidente del Consiglio, impegnato in questi giorni per il convegno del 21 gennaio per celebrare i 100 anni del Partito Comunista Italiano, ha spiegato ai microfoni di Repubblica che la crisi tra forze di maggioranza rientrerà: «Conviene a tutti, vedrete che presto si tornerà a parlare d’altro».
Storicamente nel mirino della critica per aver “orchestrato” la crisi del primo governo Prodi, Massimo D’Alema ha scartato l’ipotesi di una congiura dei partiti, lanciando una frecciatina contro Renzi: «Non credo che possa passare per la mente di nessuno l’idea di mandare via da Palazzo Chigi l’uomo più popolare del Paese per fare un favore a quello più impopolare».
MASSIMO D’ALEMA: “GOFFREDO BETTINI SERIO E RESPONSABILE”
Nell’intervista rilasciata a Repubblica, Massimo D’Alema ha giudicato positivamente l’ipotesi dell’arrivo a Palazzo Chigi di Goffredo Bettini. L’esponente dem è stato accostato alla poltrona di sottosegretario alla presidenza del Consiglio, l’ex premier ha evidenziato: «Bettini è uno serio e responsabile. Per fortuna a cercare una soluzione ci sono uomini come lui e come Roberto Speranza, il difensore della salute degli italiani».
Massimo D’Alema è poi tornato su Matteo Renzi e sulla sua aspirazione al ruolo di segretario generale della Nato. L’ex esponente del PCI – ostacolato dal leader di Italia Viva nella corsa per la poltrona di Alto rappresentante per la politica estera della Ue – ha negato ogni voce maliziosa: «Per carità, se Renzi pensasse che c’entro qualcosa nelle discussioni di queste ore la situazione non potrebbe che peggiorare».