ALICE D’AMATO, IL DOLORE PER LA MORTE DEL PADRE

Alice D’Amato vorrebbe imprimere anche sulla sua pelle il ricordo del papà morto due anni fa di cancro, forse un cappello dei pompieri con le ali, visto che era un vigile del fuoco. Infatti, nel 2018 è stato uno dei soccorritori accorsi al ponte Morandi di Genova dopo il crollo. La ginnasta è sempre molto riservata riguardo la sua vita privata, ma a proposito della malattia del padre, ha confermato che è stato difficile viverla a distanza: “Abbiamo fatto giusto in tempo ad arrivare a Genova, ci ha aspettate“, ha raccontato al Corriere della Sera.



La sorella gemella ha aggiunto che entrambe sapevano che poteva morire da un momento all’altro e che riuscivano a vedersi solo nel weekend. Eppure, Massimo D’Amato prima di morire era preoccupato per la carriera della figlia, voleva che tirasse fuori tutto ciò che aveva dentro e che spiccasse finalmente il volo. C’è riuscita, ma ha un grande rammarico: “Tutti i grandi successi sono arrivati dopo che lui è venuto a mancare, mi dispiace“.



PAPÀ ALICE D’AMATO, IL RICORDO DELLA FIGLIA

Quando in Francia ha conquistato la medaglia d’oro, il primo pensiero di Alice D’Amato è andato al padre Massimo, infatti, l’ha dedicata proprio a lui. “C’è sempre stato a qualsiasi gara, non se n’è persa una. Era il nostro super tifoso“, ha raccontato al Gazzettino. Nonostante la grave perdita e il dolore che ne consegue, sente comunque sempre vicino il papà, infatti a Repubblica ha ricordato che quando lei e la sorella volevano mollare per gli infortuni, lui le incoraggiava. “È sempre il pensiero di lui a tenerci attaccate a questa vita faticosa e bellissima“.



Ma per lei e la sorella gemella Asia è stata importante anche mamma Elena Campanella, infatti ha dedicato anche a lei la medaglia d’oro, visto che sostiene ogni giorno le sue figlie. “Quando eravamo più piccole, io e Asia rimanevamo a Brescia perché essendo minorenni non potevamo tornare da sole col treno. Era mamma che saliva su ogni volta. Sono grata per tutto ciò che è stata e per avermi ispirata, sostenuta ed educata ogni giorno“, ha raccontato nei giorni scorsi al Gazzettino.