Il noto cantautore Massimo Di Cataldo è stato ospite stamane del programma di Rai Uno, Uno Mattina in Famiglia. A distanza di cinque anni dal suo ultimo lavoro, l’autore di “Se adesso te ne vai” ha pubblicato “30 anni insieme”, raccolta di grandi hit dello stesso artista ma anche 11 brani inediti. “Intanto c’è un’esperienza diversa adesso rispetto a 30 anni fa, sono molto felice di aver raggiunto questa cifra tonda, un traguardo importante. Una carriera di un artista è sempre una sinusoide, vi sono alti e bassi, ma quando ci si crede sempre in ciò che si fa e io ci ho creduto sin da ragazzo, la cosa più bella è poter continuare a cantare per il pubblico e la gente”.



Massimo Di Cataldo ha iniziato anche un tour musicale: “Il rapporto con i fan è cresciuto e si è instaurato un rapporto con persone speciali che mi seguono da tanto tempo e ancora continuo a scoprire un pubblico trasversale ai miei concerti, da nipotine, mamme, e nonne e questo + molto de bello”.

MASSIMO DI CATALDO E ROMEO AGRESTI “UNA CANZONE BRUTTA”

E’ entrato poi in studio Andrea Agresti, noto inviato del programma di Italia Uno, Le Iene, che ha realizzato assieme a Massimo Di Cataldo il curioso brano “Una canzone brutta”, uno degli inediti del nuovo album ’30 anni insieme’. “Noi ci siamo conosciuti a Tale e Quale Show nel 2018 – ha raccontato proprio Romeo Agresti – ed è nato questo amore artistico, lui usava il metodo Stanislavskij, era un personaggio tutta la settimana non soltanto cinque minuti prima di andare in scena, va bhe poi siamo diventati amici. Un giorno mi ha chiamato e mi ha detto che aveva scritto una canzone brutta e mi ha chiesto se volevo cantarla con lui”.



Massimo Di Cataldo ha aggiunto: “Quando l’ha ascoltata ha detto ‘Ganza’”, grandi risate in studio. L’artista romano ha aggiunto: “E’ una provocazione. Ci sono canzoni che non hanno grandi contenuti, spesso sento canzoni rancorose cantate da ragazzi 20enni che hanno un atteggiamento già decadente, invece secondo me ci vorrebbe un po’ di leggerezza per le nuove generazioni e magari un po’ meno di autotune”. Andrea Agresti ha quindi spiegato come è cambiato il mondo della tv negli anni: “Oggi non si può fare più alcuna battuta, non si può più parlare del niente, ed è per questo che molti comici oggi sono allineati, ci sono vecchie battute di film che se le dici oggi ti arrestano”.