Massimo Ferrero nuovamente vittima di minacce. Negli ultimi tempi il presidente della Sampdoria ha dovuto fare i conti con numerose intimidazioni, l’ultima risale alle scorse ore: come riporta La Gazzetta dello Sport, il Viperetta si è rivolto alla Questura di Roma per sporgere denuncia contro ignoti dopo una lunga serie di episodi di minaccia ricevuti. Oltre agli striscioni choc, è stata inviata una busta con proiettili e minacce di morte: “Ti facciamo fuori, guardati le spalle”, “Ti ammazziamo”, alcuni dei messaggi di avvertimento. La Rosea spiega che tutto deriva dal tentativo fallito di acquisire la Samp da parte della cordata guidata da Gianluca Vialli, senza dimenticare il caso Obiang, «della quale il presidente della Sampdoria ha sempre rivendicato la sua correttezza, riconducile ai controlli amministrativi periodici ai quali sono sottoposte le società di calcio».

MASSIMO FERRERO, NUOVE MINACCE DI MORTE

Ricordiamo che Massimo Ferrero in passato ha già sporto denuncia per un blitz sotto la sua abitazione romana, con tanto di lancio di oggetti e vetri rotti. Intervenuto ai microfoni di Telenord, il numero uno della Sampdoria ha spiegato: «Ci convivo male, ma ci convivo e vado avanti per la mia strada. Certo, sarebbe meglio non ricevere queste minacce perché non sai mai chi ti trovi davanti: chi mi minaccia è invisibile, non so chi siano i mandanti, ma io seguo la mia strada e vado avanti col mio lavoro, cercando di fare sempre meglio». Massimo Ferrero ha poi aggiunto: «Ho paura per i miei figli, solo questo, ma il lavoro mi aggrada e non mi fa pensare a persone che, se fanno quello che fanno, hanno qualche problema. Vengano a dirmelo vis a vis, io voglio bene a tutti».