Nelle ultime settimane è stato registrato un rialzo di casi positivi, ma anche di ricoverati in terapia intensiva e in area non Covid, Massimo Galli lancia l’allarme. Intervenuto ai microfoni dell’Ansa, l’infettivologo del Sacco di Milano ha evidenziato che i bollettini potrebbero non rispecchiare in tutto e per tutto la realtà…



“Per leggere correttamente la curva dei contagi da Covid adesso, bisogna soprattutto chiedersi quanto siano attendibili i dati a disposizione in questo particolare periodo dell’anno, agosto e gente in ferie fuori dalla propria sede”, le parole di Massimo Galli ai microfoni dell’agenzia. L’esperto ha poi aggiunto: “Per due fattori in particolare: quanti sono coloro che effettivamente fanno il test; a infettarsi sono soprattutto giovani per la maggior parte asintomatici. È altamente probabile che il numero dei contagi sia molto più alto rispetto a quello ufficiale”.



MASSIMO GALLI SULL’EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA

Nel corso del suo intervento, Massimo Galli ha sottolineato che i ricoveri confermano che “ad infettarsi sono i non vaccinati” e che in questo periodo le carte sono rimescolate, considerando che c’è tanta gente che s’è spostata. Per questo motivo, resta importante la necessità di mantenere l’attenzione. Massimo Galli ha poi tenuto a precisare: “Al ritorno alle attività normali, dopo le ferie, di casi in più ne avremo di sicuro, ma il numero di vaccinati è tale da non far temere una nuova ondata del virus con l’impatto drammatico che abbiamo visto nell’autunno scorso”.

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