Scatta il campanello d’allarme per il vaccino antinfluenzale. Intervenuto ai microfoni di Sky Tg 24, Massimo Galli ha messo in risalto che molte farmacie lamentano di non trovare il vaccino o di avere delle grosse difficoltà a reperirlo. E il primario infettivologo dell’ospedale Luigi Sacco di Milano è netto: «Mi auguro che questi problemi vengano superati in fretta». Il professore si è poi soffermato sulle categorie che corrono rischi maggiori, spiegando che «dovremmo avere una certa copertura per i bambini, mentre per gli anziani arriverà al limite temporale utile, almeno per quel che riguarda la Lombardia». Massimo Galli ha poi evidenziato di preferire una disponibilità immediata di vaccini per gli operatori sanitari, i quali «dovrebbero assolutamente vaccinarsi in massa».
MASSIMO GALLI: “PROSSIME DUE-TRE SETTIMANE SARANNO CRUCIALI”
Massimo Galli si è poi soffermato sull’aumento di casi positivi registrato nel corso delle ultime settimane, considerando il ruolo interpretato dalla stagione estiva: «L’estate ha rimescolato le carte e le Regioni che erano state poco colpite dal coronavirus e che avevano fatto molto bene il lockdown si sono viste arrivare infezioni che non avevano in precedenza». Il professore ha chiesto massima prudenza, ribadendo che la situazione dell’Italia è assolutamente diversa rispetto a quella di Paesi come Francia e Spagna: «Speriamo che la situazione non cambi, ma è un dato di fatto che potremmo avere problemi: bisogna tenere alta l’attenzione, le prossime due o tre settimane saranno cruciali per l’osservazione, il contenimento e l’intervento immediato sulla limitazione dei focolai».