Massimo Galli, direttore del reparto di malattia infettiva all’ospedale Sacco di Milano, è stato intervistato stamane dal quotidiano IlMessaggero. Il luminare del nosocomio meneghino viene spesso additato come un “menagramo” in quanto ha sempre avuto un atteggiamento di ‘bastone’ nei confronti del covid, ma la sua posizione si basa solo su dati scientifici: “Io parlo sempre a ragion veduta – racconta Galli parlando stamane con il quotidiano romano – dico che ci sono le varianti e mi rispondono che sono un menagramo. Mi fate fare sempre la figura della Cassandra, come se a me facesse piacere”.
Quindi il collega de Il Messaggero domanda cosa stia succedendo in queste ultime settimane: “Che io sia preoccupato è evidente. Che la tendenza sia cambiata, in senso negativo, è altrettanto evidente”. Tutta colpa delle famose varianti covid: “La ripartenza del contagio in buona parte l’effetto della variante. E non solo di quella inglese. A Viggiù è stata trovata anche quella scozzese. Se la variante inglese, come probabile, si sta affermando e ha una velocità di trasmissione del 40 per cento più alta, ora c’è da aspettarsi un incremento notevole. E le ricordo che abbiamo avuto i fine settimana in giallo e questo non ci ha aiutato”.
MASSIMO GALLI: “TROPPO IN TV? VOLEVO METTERMI IN LOCKDOWN”
Massimo Galli era intervenuto anche ieri sera presso la trasmissione Otto e Mezzo di La7, e in merito ad una sua presunta sovraesposizione mediatica aveva spiegato: “Vado troppo in televisione? Declino i quattro quinti delle richieste. Pare che tutti abbiate bisogno di riempire i palinsesti e insistiate per avere determinate voci, alcuni per fare corrida e altri per fare informazione seria. Sono stato tentato di fare il mio personalissimo lockdown e di rimanere in silenzio per 2-3 settimane”. Lockdown fortunatamente scongiurato: “Però il punto – ha proseguito Galli – è che in questo momento siamo in una congiuntura particolarmente seria e preoccupante. Credo di essere sempre stato coerente nelle posizioni che ho portato, molte cose che ho preconizzato si sono avverate. Stiamo attenti in questo momento, questo vi posso dire”.