È un giorno molto difficile per Massimo Giletti che oggi ha dovuto dire addio a suo padre Emilio. L’uomo, noto imprenditore, è morto all’età di 90 anni per cause naturali. Proprio di recente Emilio Giletti aveva partecipato alla realizzazione del palazzetto dello sport di Ponzone, cittadina in cui viveva. Il 21 ottobre del 2017 aveva inoltre inaugurato il Pala Giletti. Un uomo molto apprezzato nella sua cittadina, qualcuno sul web manifesta infatti il suo cordoglio, parlando di “immenso dolore”. Nelle prossime ore è previsto l’allestimento della camera ardente all’interno dell’azienda di famiglia, tuttavia al momento non è stata ancora svelata una data dei funerali di Emilio Giletti. Informazione che dunque arriverà solo nelle prossime ore. (Aggiornamento di Anna Montesano)



ADDIO A EMILIO GILETTI, PADRE DEL CONDUTTORE MASSIMO

Grave lutto per Massimo Giletti: è morto suo padre Emilio. Era ricoverato all’ospedale di Novara, dove nella tarda mattinata di oggi è deceduto per cause naturali. Emilio Giletti, morto all’età di 90 anni, non è conosciuto solo in quanto padre del celebre conduttore tv. Nel Biellese, e non solo, era molto noto per la sua attività di imprenditore. Era proprietario della Giletti SpA, che si trova nel comune di Trivero. È un’azienda leader nel mondo per la produzione di filati, la cui fondazione risale al lontano 1884. Ad opera di Anselmo Giletti più di un secolo fa nell’alta Valessera cominciò l’attività di quella che è diventata l’attuale azienda. La struttura negli anni si è sviluppata ed è cresciuta fino a raggiungere gli oltre 36mila metri quadrati di superficie. Al momento non si conoscono i dettagli relativi al funerale del papà di Massimo Giletti, ma pare che la camera ardente possa essere predisposta già da domani, all’interno dell’azienda che si trova nella frazione Ponzone di Trivero.



MASSIMO GILETTI, MORTO IL PADRE EMILIO: LA PASSIONE PER I MOTORI

Il papà di Massimo Giletti era famoso anche per via del suo passato di pilota d’auto. Emilio Giletti aveva infatti partecipato a 25 gare tra il 1951 e il 1955. Aveva corso soprattutto per Ferrari e Maserati. La sua grande occasione arrivò nel 1953, quando Maserati decise di offrire a tre giovani piloti la chance di guidare le loro auto sportive. Tra questi c’era proprio Emilio Giletti, che fu scelto insieme a Luigi Musso e Sergio Mantovani. Era nella squadra delle Officine Alfieri Maserati quando conquistò una vittoria prestigiosa nella Mille Miglia del 1953. Lo sport è stato sempre una delle grandi passioni del papà di Massimo Giletti, non a caso ha mantenuto questo legame attraverso molte sponsorizzazioni a club locali oltre che a manifestazioni automobolistiche di vario tipo. Oggi purtroppo la notizia della morte dell’industriale, con il conseguente lutto nel mondo dell’imprenditoria biellese.