Massimo Giletti avvistato in Viale Mazzini: l’incontro per il futuro del giornalista in Tv
Il mese di settembre ha aperto le danze dei nuovi palinsesti televisivi ma non tutti gli scenari possono dirsi conclusi. La stagione estiva è stata ricca di rumor e indiscrezioni sulle novità del piccolo schermo, ormai quasi tutte confermate o smentite in maniera definitiva. Ma qualcosa ancora bolle in pentola per alcuni dei protagonisti della Tv, con tanto di aria di mistero. E’ arrivata questa mattina un’esclusiva indiscrezione riferita a Massimo Giletti, lanciata dal noto sito Dagospia.
“Candela flash! Avvistato Massimo Giletti in questo momento a Viale Mazzini” scrive così Dagospia, affermando dunque di essere a conoscenza di un incontro tra l’ex conduttore di La7 e i vertici della Rai. Se il retroscena fosse attinente alla realtà, significherebbe che per il giornalista possano realmente riaprirsi le porte della rete che lo ha forgiato. Effettivamente, dopo la chiacchierata rottura con il palinsesto di Urbano Cairo le voci di un ritorno in Rai si erano fatte sempre più insistenti; ad oggi, sono in rialzo le quotazioni di un ritorno da parte di Massimo Giletti e il suo storico programma Non è l’arena.
Massimo Giletti, Dal passaggio a La7 nel 2017 alla chiusura di “Non è l’arena”
Massimo Giletti – secondo Dagospia – avrebbe dunque raggiunto il settimo piano della sede Rai in Viale Mazzini per discutere – in linea ipotetica – i termini e le condizioni del suo possibile ritorno. Come anticipato, il rumor di fatto non è una novità dal punto di vista concettuale; il giornalista è accostato da diversi mesi alla Rai, soprattutto dopo la chiusura di “Non è l’arena” e la scadenza del contratto con La7.
Massimo Giletti aveva lasciato la Rai nel 2017, in seguito ad alcuni dissapori che sancirono la separazione dopo ben 30 anni di longeva e proficua collaborazione. Si ultimò così il passaggio alla rete di Urbano Cairo – La7 – dove ha continuato il suo lavoro di inchiesta con Non è l’arena andando avanti per 6 anni e 194 puntate. Al termine dell’esperienza, il patron della rete salutò così il giornalista: “Massimo Giletti ha condotto in sei anni 194 puntate di Non è l’arena, dove ha potuto trattare in totale libertà tutti gli argomenti che ha voluto; inclusi quelli relativi alla mafia sulla quale ha fatto molte puntate… Gli auguro di trovare la stessa libertà incondizionata nella sua prossima esperienza televisiva o di altro genere“.