Massimo Ranieri: le canzoni più famose e amate dal pubblico
Massimo Ranieri è tra i protagonisti della puntata di Techetechetè in onda questa sera e dedicata alla magia di Napoli. Il capoluogo campano ha ispirato veri e propri capolavori della canzone italiana con i suoi colori, il calore della gente, il sole che riscalda la città e il mare. Una città unica così come i tanti artisti a cui ha dato i natali. Tra questi c’è anche Massimo Ranieri nato a Napoli nel 1951 con il nome di Giovanni Calone. Dotato di un grande talento canoro, Ranieri conquistò il successo da giovanissimo costruendo, nel corso degli anni, una carriera brillante. Sono tanti i successi con cui ha scalato le classifiche italiane e non solo, ma nel suo repertorio ci sono alcuni brani che il pubblico ama in modo particolare.
Il primo grande successo di Ranieri è sicuramente “Se bruciasse la città”, brano contenuto nell’album “Massimo Ranieri”, pubblicato nel 1970 e che contiene un altro celebre brano dell’artista ovvero “Rose rosse“. Tra le tantissime canzoni di Ranieri che il pubblico ama ci sono “Perdere l’amore”, “Vent’anni” ed “Erba di casa mia”.
Massimo Ranieri e il desiderio di un figlio
Massimo Ranieri, lo scorso 3 maggio ha compiuto 71 anni. Papà di Cristina che ha riconosciuto quando lei aveva 24 anni, sogna di avere un altro figlio. A confessarlo è stato lo stesso artista nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni de Il Messaggero lo scorso gennaio, prima del ritorno sul palco del Festival di Sanremo.
“Per fortuna l’uomo anche a una certa età può procreare e io, lo dico con grande sincerità, spero tanto di riuscirci” – aveva dichiarato al Messaggero. Poi aveva aggiunto: “Non sono spaventato dalla mia età. Ci sono quelli che dicono: Oddio, non va bene. Fai un figlio a 70 anni poi quando ne avrà 10 gli farai da nonno. Ma che importa, rispondo, gli faccio da padre adesso, poi fra 10 anni si vedrà. Penserà di avere un papà vecchio, ma l’avrà già capito. E chissenefrega“. Dichiarazioni che avevano scatenato il gossip sulla vita privata di Ranieri, da sempre molto riservato.