Massimo Ranieri: “I giovani sembrano sognare sempre meno”

Massimo Ranieri è prossimo alla tappa del suo concerto a Roma, che si terrà il 24 luglio presso Caracalla luogo ricco di storia. Ai microfoni de Il Messaggero, l’artista parla della dimensione onirica e del sogno che è il tema del suo tour: “La vita è sempre più dura e i giovani sembrano sognare sempre di meno. È per questo che, attraverso il canto e le parole, amo stare da quella parte”.



E ancora: “Sono sicuro di sognare molto durante la notte, ma poi al mattino, il tempo di un caffè e dimentico quello che ho appena sognato. E mi dispiace. A volte sento il bisogno di raccontare i miei sogni a qualcuno. Anche quando sono brutti, inquietanti, i sogni vanno raccontati. È il modo migliore per smitizzarli“. 



Massimo Ranieri rivela i suoi idoli: “Il tuo bacio è come un rock è tra le mie hit”

Il cantautore, ai microfoni del Messaggero, ha parlato a lungo della sua tappa a Caracalla svelando di avere un po’ di timore: “Preferirei non parlarne, perché mi viene l’ansia solo a pensarci. Non ci sono ancora andato né ci voglio andare prima del 24. Mi racconterò tutto. Il luogo. La sua storia mi inibisce. Non ci sono stato né da turista né da cantante né da ospite. Quando i romani cominciano a parlarmene, io li fermo subito”.

Massimo Ranieri ha poi parlato dei cambiamenti che apporterà allo show: “Amplio un po’ l’orchestra, limitandomi però ad aggiungere dei fiati. Per quanto riguarda il repertorio, interpreto essenzialmente le canzoni dell’ultimo disco che dà anche il titolo allo show che porto in giro da sette mesi. Ma ci sono pure i classici: Perdere l’amore, La vestaglia“. Poi conclude: “I miei idoli: i Beatles e Adriano Celentano. Il tuo bacio è come un rock è ancora tra le mie hit personali