Massimo Venturiello e Tosca sono compagni di lunga data, anzi molto di più. Lui, attore per carriera, si è trasformato in paroliere e musicista per scrivere il testo della canzone “Il Terzo Fuochista” con cui l’artista si è presentata a Sanremo nel 2007. Appena due anni più tardi, la famosa svolta che ha permesso alla Donati di incontrare non solo l’uomo della sua vita, ma anche di progettare “Romana”, lo spettacolo dedicato alla musa della cantante, Gabriella Ferri. “Era dura farsi capire quando con Massimo Venturiello abbiamo creato la compagnia teatrale”, ha dichiarato Tosca tempo fa a “Famiglia Cristiana”. “Ci dicevano: non funzionerà”. E invece i due hanno dato vita ad “Esperanto”, uno show di teatro canzone incentrato sulla nota festa internazionale. Avevo capito viaggiando che la festa sacra, patronale, ha gli stessi parametri dappertutto, ha aggiunto, “l’ho pensato quasi per gioco”. Diversi anni più tardi, Venturiello firmerà tra l’altro la regia del concerto-spettacolo “Viaggio in Italia. Cantando le nostre radici”, un evento che vede la collaborazione di Tosca con Felice Liperi e Paolo Coletta.



MASSIMO VENTURIELLO MARITO TOSCA: IL SEGRETO DEL LORO AMORE

Massimo Venturiello e Tosca condividono l’amore per il cinema: entrambi vantano una carriera da attori, anche se è solo il primo ad aver dedicato quasi del tutto la sua vita a questa fetta di mondo dello spettacolo. Il suo debutto è avvenuto a teatro, poi ha scelto di dedicarsi al doppiaggio e alla regia, mettendo a frutto gli studi maturati all’Accademia d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico” di Roma. L’artista, classe 1957, ha preso parte comunque a diversi film importanti, sotto la guida di registi come Giuseppe Bertolucci (Strana la vita), Sergio Rubini (La terra), Gabriele Salvatores (Marrakech Express) ed Ettore Scola (La famiglia). Prima di approdare sul grande schermo, Venturiello ha partecipato anche a diversi progetti in tv, a partire dai primi anni Ottanta. Lo troviamo infatti nella serie tv “I ragazzi di celluloide” di Sergio Sollima, per non dimenticare la sua partecipazione per un unico episodio di “Distretto di Polizia”, ne “Il peccato e la vergogna” e, più di recente, ne “L’onore e il rispetto” con protagonista Gabriel Garko. “Non riesco ad immaginare con Massimo un rapporto diverso”, ha detto invece Tosca tempo fa a “L’ora siamo noi”, parlando del fatto che lei e il compagno condividano vita privata e lavoro. “Anzi, quando non siamo legati da un lavoro comune, questa cosa ci manca”, continua, “la nostra è una grandissima affinità elettiva, molto rara, siamo stati davvero fortunati. Di solito c’è sempre competizione, invece noi siamo complementari. Forse perché lui nasce come attore e io come cantante e quindi c’è stato uno scambio di esperienze”.

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