Ora è ufficiale: Massoud Pezeshkian è il nuovo presidente dell’Iran. Dopo le elezioni 2024 che si sono svolte negli scorsi giorni, e il seguente ballottaggio, l’ex ministra della sanità, già soprannominato il “riformista” per il suo spirito innovatore, ha ottenuto il massimo dei consensi al ballottaggio delle 14esime elezioni presidenziali, diventando così il nono capo di stato della repubblica islamica della storia. Pezeshkian ha avuto la meglio su Saeed Jalili, che a differenza del presidente eletto veniva considerato un ultra conservatore, quindi piuttosto “chiuso” all’occidente.



Una pioggia di voti quella che ha accompagnato l’elezione del neo-presidente, in totale 16,3 milioni contro i 13,5 del suo sfidante, votazioni distribuite su 58mila seggi più un altro centinaio in vari Paesi stranieri. Una elezione a cui hanno preso parte, per quanto riguarda il ballottaggio, ben 30,5 milioni di iraniani, pari al 48 per cento del totale dei votanti dell’Iran, leggasi 61,4 milioni.



MASSOUD PEZESHKIAN NUOVO PRESIDENTE DELL’IRAN: “TENDIAMO LA MANO A TUTTI”

Una vittoria, quella di Massoud Pezeshkian, che è stata accolta ovviamente in positivo dal mondo occidentale, alla luce anche delle prime parole rilasciate dal neo presidente dell’Iran che ha spiegato di voler tendere la mano a tutti e precisando che servirà un coinvolgimento di massa per il progresso dell’Iran. Parlando con la tv di stato ha inoltre ringraziato il popolo dei suoi elettori che hanno votato con amore per aiutare appunto il Paese.

Una volta che la vittoria del medico riformista è stata accertata, i sostenitori dello stesso sono scesi in strada a festeggiare, come da usanza in Iran, in particolare nella capitale Teheran, e in altre delle principali città del Paese. Si spera che il successo di Massoud Pezeshkian possa ammorbidire la posizione dell’Iran nei confronti di varie questioni internazionali e geopolitiche, a cominciare dalla guerra in Medioriente fra Israele e Hamas, durante la quale si è rischiato un allargamento del conflitto proprio fra Tel Aviv e Teheran a seguito di una serie di bombardamenti. C’è poi la questione dell’avanzamento del programma nucleare iraniano, oltre alle elezioni americane del prossimo novembre, che potrebbero migliorare i rapporti o eventualmente acuirli ulteriormente.



MASSOUD PEZESHKIAN NUOVO PRESIDENTE DELL’IRAN: HA PERSO LA MOGLIE E UNA FIGLIA

Ma chi è Massoud Pezeshkian? 69 anni, nella vita fa il medico chirurgo e dirige un ospedale. Proprio per via delle sue grandi conoscenza in fatto di salute, ha ricoperto il ruolo di ministro della sanità nel periodo 2001-2005, mentre dal 2008 è un deputato. Suo papà è originario dell’Azerbaijan mentre la mamma è curda, inoltre non è sposato, avendo perso la moglie e una figlia in occasione di un incidente stradale.

Fra le sue battaglie che si dice pronto a portare avanti, quella contro la persecuzione delle donne da parte della polizia morale, nonché l’obiettivo di uscire dalla black list, riprendendo i negoziati sul nucleare, circostanza che permetterebbe al paese una ripresa economica, andando a far decadere le pesanti sanzioni dell’occidente.