Clemente Mastella, sindaco uscente di Benevento che si è ricandidato, ha affermato al programma L’Aria che Tira su La 7 che alle ultime elezioni comunali ci sarebbero stati alcuni brogli: “Sono arrivato al 49,37%: per 100 voti non sono riuscito a vincere. Però scopro, da ciò che viene fuori in modo eclatante, che sono avvenute cose un po’ strane e singolari. Per esempio, un mio candidato è andato a votare in un seggio insieme alla moglie e alle cognate, però alla fine ha preso zero voti: non c’erano quindi né i voti delle due cognate né il suo. Una cosa incredibile: non si trova il suo voto, per cui qualcuno ha cambiato le carte in tavola e lui ha denunciato tutto ciò”.
Mastella ha aggiunto anche altri episodi legati a presunti brogli: “In una sezione scrutinata in cui, alla fine, il presidente di seggio ha mandato tutto al tribunale io, nel conteggio finale, ero al 48% ma stranamente sono arrivato al 52,5%. Ora mi do al ballottaggio con serenità. Se la gente ritiene di votarmi è giusto che mi voti, se ritiene invece di fare cambiamenti diversi va bene comunque”.
MASTELLA: “PD BENEVENTO HA FATTO ACCORDO CON MASSONI”
Clemente Mastella, che a Benevento andrà al ballottaggio con il candidato sindaco del centrosinistra Luigi Diego Perifano per le elezioni comunali 2021, ha detto a L’Aria che Tira: “Poi c’è un’altra cosa strana. Il Pd di Benevento ha fatto un accordo con un leader massone locale, che i democratici sostengono, con una lista legata al movimentismo cattolico di sinistra. Cioè mai visto una cosa di questo genere”.
Mastella ha poi parlato delle elezioni in generale, soffermandosi sul voto a Roma e su Movimento 5 stelle e Partito democratico: “Tempo fa io e Carlo Calenda litigammo in una trasmissione, ma poi ci siamo riconciliati. Ora i miei figli lo hanno votato su mio suggerimento perché è fondamentale che ci sia un’area centrale. I 5 stelle hanno preso pochissimi voti (il 9,7%) anche a Napoli dove ci sono Fico e Di Maio. Ormai sono una minoranza. E senza centro il Pd non vince più“.