Nella clip iniziale, prima della sua esibizione, Mastino parla del suo passato da uomo corpulento. A tal proposito, dice di trovarsi a suo agio nei panni ingombranti del cane napoletano. “Giuria, visto che la settimana scorsa mi avete mandato allo spareggio, questa volta potete dirmi di tutto, tranne che a cantare sono un cane. Anche perché, onestamente, sarebbe un complimento”. Flavio Insinna: “Un vero talento, dà gioia. Renato Carosone avrebbe compiuto 100 anni quest’anno, e basta mettere una batteria sotto a una sua canzone per far ballare tutti. Comunque ho pensato ad Alessandro Greco, visto che la sua consorte è toscana e, la volta scorsa, come indizio, avete portato in studio una bottiglia di vino toscano”. Francesco Facchinetti: “Le cose scontate non mi piacciono mai, e mi piace anche dare contro al nostro pubblico. Vino, Toscana… dico Panariello”. Patty Pravo si orienta anche lei su Panariello, mentre Guillermo Mariotto fa il nome di Biagio Izzo. Ilenia Pastorelli: Gigi Finizio. (agg. di Rossella Pastore)
GLI INDIZI SU MASTINO
Mastino, chi è? Questo è l’interrogativo che tutti i telespettatori e i fan de “Il Cantante Mascherato”, trasmissione condotta da Milly Carlucci su Rai Uno e giunta alla sua seconda puntata, in onda nella prima serata di oggi, venerdì 17 gennaio, su Rai Uno, si stanno ponendo. Ha conquistato tutti per la sua grande simpatia e la sua spiccata napoletanità nell’interpretazione della scorsa settimana, quando sul palco si è esibito sulle note di “‘O Sarracino”. Divertiti pubblico e giuria, che hanno apprezzato le movenze del cagnolone, sbizzarrendosi poi nell’avanzare candidature: da Vincenzo Salemme ad Antonino Cannavacciuolo, per poi virare su Pierluigi Pardo, Enrico Brignano e Claudio Amendola. Decisamente arduo, anche in virtù della voce camuffata dalla regia quando i personaggi si rivolgono al pubblico e del nuovo modo di cantare che essi hanno appreso grazie alle lezioni impartite loro dai vocal coach del programma, assumere una presa di posizione certa e inscalfibile a tal proposito. Sui social, intanto, c’è chi si è buttato, portandosi avanti e lanciando i nomi più disparati e condividendoli poi con gli altri fan del programma, trovando chi ha condiviso l’idea e chi, invece, l’ha bocciata a priori. È lo spirito, del resto, di un format di successo importato e introdotto nel circuito televisivo italiano.
MASTINO, CHI È? I TRE INDIZI…
A proposito di dubbi e ipotesi in merito all’identità del vip che si nasconde dietro la maschera del mastino napoletano nella trasmissione “Il Cantante Mascherato”, che dovrebbe essere sicuramente un uomo originario del capoluogo campano (a giudicare dall’accento e dalla sua straordinaria abilità con il dialetto partenopeo), vale la pena riassumere i tre indizi rilasciati dallo stesso nel corso della prima puntata e pubblicati anche sul profilo Instagram ufficiale del programma. Quello che insospettisce di più, va da sé, è il primo dei tre: “Sono sempre stato più alto e più grosso degli altri”. Una rivelazione enigmatica, perché non chiarisce se tale condizione fisica del personaggio persista ancor oggi o sia invece attribuibile esclusivamente al passato. In tanti sul web, al di là di questo dubbio, hanno intravisto due possibilità, diverse fra loro: Vincenzo Salemme (la tonalità della voce ha ricordato quella del celebre attore) e Alessandro Greco. Tuttavia, calzerebbe a pennello il nome di Antonino Cannavacciuolo, ma anche quelli di Biagio Izzo e Sergio Assisi non sono da scartare. Gli altri due indizi? “Mi piace essere piacevolmente sopra le righe” e “Ho la passione per il buon cibo, il buon vino, ma, soprattutto, mi piace la pizza”. Da vero napoletano, verrebbe da commentare, a prescindere dal livello di “mastinità” insito nel cuore di colui che impersona il divertente quattrozampe.