PAPA FRANCESCO ‘RESTITUISCE’ IL MONASTERO MATER ECCLESIAE ALLE SUORE
Per quasi 10 anni il “Mater Ecclesiae”, il monastero posto nel cuore dei Giardini Vaticani, è stata la casa del “buen retiro” di Benedetto XVI dopo le dimissioni da Pontefice nel 2013: ora per volere di Papa Francesco la struttura torna alla sua destinazione originaria, ovvero luogo di residenza degli ordini contemplativi «per sostenere il Santo Padre nella sua quotidiana sollecitudine per tutta la Chiesa, attraverso il ministero della preghiera, dell’adorazione, della lode e della riparazione, essendo così una presenza orante nel silenzio e nella solitudine».
Così si legge nel comunicato diffuso dalla Sala Stampa vaticana dove Papa Francesco annuncia del “ritorno” a monastero del Mater Ecclesiae, per 10 anni luogo di accoglienza e vita riservata per il Papa Emerito Joseph Ratzinger: in particolare, a far ritorno nel Mater Ecclesiae saranno da gennaio 2024 alcune suore consacrate. Il Papa ha convocato le Monache dell’Ordine Benedettino dell’Abbazia di Santa Scolastica di Victoria, provincia di Buenos Aires (Diocesi di San Isidro) in Argentina, «che hanno generosamente accettato l’invito del Pontefice», conferma il Vaticano.
MATER ECCLESIAE, DAL RITIRO IN PREGHIERA DI PAPA RATZINGER ALLE NUOVE DISPOSIZIONI DEL VATICANO
La storia del monastero di Mater Ecclesiae ebbe inizio con San Giovanni Paolo II che con “La vita contemplativa” del 25 marzo 1994 fece erigere canonicamente nella Città del Vaticano un Monastero di Monache di vita contemplativa, con il titolo di Mater Ecclesiae: dopo la storia rinuncia dell’11 febbraio 2013, Benedetto XVI espresse la volontà di trascorrervi gli ultimi anni di vita privata, assistito dai suoi collaboratori (il segretario particolare e vescovo Georg Gaenswein oltre alle laiche consacrate dell’ordine “Memores Domini”) in contemplazione.
La residenza del monastero venne abitata da Benedetto XVI fino al 31 dicembre 2022, giorno della dipartita del Pontefice emerito dopo una lunga malattia. Il monastero – riferisce ancora la nota della Sala Stampa – ora accoglierà sei monache che, secondo gli Statuti, «formeranno la Comunità Monastica inizieranno a vivere nel Monastero nei primi giorni di gennaio». Papa Francesco ha anche deciso che il Governatorato dello Stato della Città del Vaticano sarà responsabile di tutte le questioni riguardanti il Monastero Mater Ecclesiae.