Un sondaggio condotto da Demos per Repubblica su un campione di 1005 persone di età superiore ai 18 anni ha rivelato che il 48% degli italiani è a favore della maternità surrogata. In particolare, il 29% la accetta ma esclusivamente senza compenso economico per la donna che porta avanti la gravidanza, mentre per il 19% anche quando prevede un compenso economico. Per il 28% del campione la pratica in questione dovrebbe continuare ad essere vietata e per il 19% anche perseguita per legge anche quando avviene in un paese in cui è consentita. Il 5%, infine, non sa o non risponde.
Adesso che la cosiddetta gestazione per altri (GPA) è all’ordine del giorno all’estero e in Italia si sta facendo avanti la discussione sul tema in Parlamento e, più in generale, nel dibattito dell’opinione pubblica, le idee della popolazioni in merito sono sempre più definite. Il nostro Paese, tuttavia, sembrerebbe essere spaccato in due. Sia dal punto di vista generazionale, sia dal punto di vista di orientamento politico.
Maternità surrogata: ok dal 48% degli italiani, il sondaggio
I risultati del sondaggio sulla maternità surrogata infatti evidenziano delle differenze non di poco conto. Ad essere favorevoli sono infatti soprattutto i più giovani, soprattutto quelli istruiti. In particolare, gli studenti. Il consenso verso la GPA, infatti, cala decisamente oltre i 45 anni e crolla, letteralmente, fra coloro che hanno più di 65 anni. Meno di un terzo dei più anziani, infatti, la approva. Appare rilevante anche il peso dell’orientamento politico e di partito, con una vera frattura fra centrosinistra e centrodestra. Il grado più elevato si registra fra gli elettori del M5S e del Pd.
I dati in questione rivelano insomma che la gestazione per altri costituisce una questione che attraversa la società, sotto diversi punti di vista. La sensazione è che le reazioni della popolazione nei confronti del tema siano in evoluzione.